Il giorno dopo la finale di Supercoppa, dalle colonne del Giornale, Franco Ordine analizza le prestazioni di Inter e Milan
Il giorno dopo la finale di Supercoppa, dalle colonne del Giornale, Franco Ordine analizza le prestazioni di Inter e Milan. "Non fate un paio di gol al Milan altrimenti si riprende e vince. Tre giorni dopo la rimonta sulla Juve, ecco quella ancora più clamorosa sull'Inter avanti con il doppio vantaggio. E con il ribaltone maturato nel recupero acciuffa la Supercoppa d'Italia, il primo trofeo dell'anno 2025".
"Meritato a dire il vero perché nella ripresa, il Milan riesce ad allestire una sequenza di occasioni di grande pregio. Leao è il protagonista della rivolta rossonera dinanzi allo strapotere neroazzurro nel risultato. Nello snodo decisivo, saltano i nervi all'Inter, con una difesa scombinata dai cambi. Barella, sostituito, litiga con mezza panchina. Quelli del Milan esultano come se avessero centrato una coppa con le grandi orecchie. Spiegazione semplice: si sono liberate di una inerzia negativa. L'arrendevolezza dell'Inter deve preoccupare".