“Ieri ha vinto per la forza della sua difesa, ha rischiato tanto ma ha tenuto bene. Ha scalato altre posizioni nella classifica di Champions, ora è quinta con 10 punti e senza un gol incassato, come l’Atalanta e nessun altro. Del resto sono loro, Inter e Atalanta, le squadre più europee del nostro campionato. Anche se ieri, va detto, Inzaghi ha pescato a piene mani nella tradizione italiana chiudendo con la difesa a cinque (5-4-1) per difendersi dall’assedio degli inglesi. Troppo importante questa vittoria per cedere alla tentazione di giocare lasciando spazi. Simone glieli ha tolti”.
La gara è partita in un modo inaspettato:
“Chiusure, marcature preventive, raddoppi, spazi ridotti al minimo sia di qua che di là, poche conclusioni. Come conseguenza, spettacolo non di primissimo livello sul piano tecnico. Era una partita (la prima parte) per gli amanti della tattica. In Champions siamo abituati a sfide più aperte, più disinvolte. Quando l’Arsenal perdeva palla, rinculava in un amen e lo stesso faceva l’Inter, che dietro è rimasta più a lungo, ma si doveva preoccupare solo dei calci d’angolo di Saka, con l’ammucchiata dei Gunners davanti a Sommer, sempre rintanato fra i pali”.
Domenica c’è il Napoli:
“Se Conte era davanti allo schermo (difficile che fosse a mangiare la pizza), avrà preso nota della solidità dell’Inter, della sua capacità di restare sempre connessa alla partita e soprattutto della forza che ha dietro. E’ una squadra che non concepisce le distrazioni. Certo, l’errore può capitare, ma quasi mai per superficialità. E soprattutto si sarà preoccupato per il ritorno da leader vero di Calhanoglu, quando lui non sa ancora se potrà impiegare Lobotka dal primo minuto”.
Polverosi esalta il turco:
“Su questo punto ci sono pochi dubbi: col turco a dare tempi e idee alla manovra, l’Inter è un’altra squadra, è davvero la squadra campione d’Italia”.
Ora un altro big match:
“E ora il Napoli. Dopo la faticosa vittoria sull’Arsenal, l’Inter è pronta per un’altra sfida pesante, di quelle che possono cambiare la stagione […] Domenica Inzaghi avrà qualche giocatore fresco, visto che ieri ha utilizzato alcune riserve che riserve, nel vero senso della parola, non sono. E lo hanno dimostrato anche davanti all’Arsenal”.
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