Dopo aver concluso gli interrogatori, la prossima settimana si tireranno le fila del processo e verranno preparati gli avvisi di conclusione indagine che precedono i deferimenti. "Entro la prima settimana di marzo dovrebbero partire gli avvisi con le contestazioni: da quel momento chi riceverà l’atto, che sia la società o un tesserato, avrà 15 giorni per farsi interrogare, presentare memorie difensive o chiedere un eventuale patteggiamento per ottenere il dimezzamento della pena. Scaduti i 15 giorni scatteranno i deferimenti. In pratica - se le contestazioni saranno più pesanti del previsto e i tesserati di Inter e Milano decidessero di andare avanti senza patteggiare - il processo sportivo dovrebbe tenersi ad aprile in primo grado ed eventualmente a maggio in secondo grado. L’avviso di chiusura indagini arriverà principalmente a chi è stato già ascoltato a Milano, anche se c’è qualche posizione ancora in bilico che Chinè si riserva di valutare nei prossimi giorni", spiega La Rosea che poi spiega anche quali possano essere le sanzioni per i soggetti coinvolti.
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