Non se la passa bene il Milan. Nonostante la vittoria sul Parma, nel day after il clima rimane agitato. Si parla più di ciò che è successo dopo la partita, che della rimonta rossonera. E il merito è esclusivamente dei protagonisti. Si legge infatti su Repubblica:
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Repubblica – Milan, tensione altissima: corsa folle di Conceicao per inseguire Calabria
"La tensione è altissima, l’equilibrio precario. La corsa folle di Conceiçao che con la faccia cattiva insegue Calabria sul prato di San Siro, al fischio finale della partita vinta 3-2 contro un buon Parma, ben fotografa il clima che si respira in queste settimane al Milan.
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Elettrico, basta una scintilla per far tremare tutto. Il rocambolesco successo contro la squadra di Pecchia, ottenuto nei minuti di recupero (da 1-2 a 3-2 tra il 92’ e il 95’) con una ginocchiata di Chukwueze, nasconde la polvere sotto il tappeto. In un attimo si passa dal disastro al miracolo, le scelte forti del tecnico — Theo e Leao sostituiti all’intervallo, Fofana, schierato da diffidato e ammonito — diventano coraggiose e non scriteriate. Ma l’ambiente è in affanno: la curva continua la sua contestazione alla proprietà (seppur con modi diversi dal solito), la squadra dà segnali ondivaghi, lo stesso Conceiçao perde la bussola".
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