Tutta la rabbia di Simone Inzaghi, anche quando l’Inter era in vantaggio per 2-1: il retroscena svelato dal Corriere dello Sport
Tutta la rabbia di Simone Inzaghi, anche quando l’Inter era in vantaggio per 2-1. La squadra nerazzurra ha perso la finale di Supercoppa Italiana e il Corriere dello Sport ha analizzato così le parole dell’allenatore nerazzurro e non solo.
“Ha perso la terza finale della sua vita, Simone Inzaghi, e magari lo aveva capito ben prima del gol di Abraham. Perché in panchina, anche se l'Inter vinceva 2-1 a un quarto d'ora dal termine, lui era imbestialito per ogni errore dei suoi giocatori. Perché, anche se c'è stato il palo di Carlos Augusto e una super parata di Maignan su Dumfries, l'Inter dopo il 2-0 ha rallentato tantissimo e il Milan, che nel carattere non è certo quello di Fonseca, ne ha approfittato.
«È una sconfitta dolorosa ma da qui si può solo crescere», dice Inzaghi. La sensazione è che il tecnico nerazzurro misuri le parole e che da domani in poi analizzi con calma tutti gli errori che nella notte di Riyad proprio non gli sono andati giù perché l'Inter era in pieno controllo del match e il Milan alle corde.
Onesto, Inzaghi, nel non voler cercare scuse: «Nel calcio di oggi è così, dobbiamo recuperare tutti perché le partite sono tante e qualche giocatore, che pure sta facendo benissimo, comincia a essere stanco». Il Milan in questa stagione, con Fonseca prima e Conceiçao adesso, è la bestia nera dell'Inter ma Inzaghi ammette: