FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

news

San Siro, resterà solo uno spicchio. Ecco come avviene la demolizione: costerà 80 mln

San Siro, resterà solo uno spicchio. Ecco come avviene la demolizione: costerà 80 mln - immagine 1
La zona del nuovo stadio, come noto, sarà quella dell'attuale San Siro che verrà demolito e rimarrà solo una piccola parte del Meazza. 
Andrea Della Sala Redattore 

Il progetto per il nuovo stadio di Inter e Milan va avanti a vele spiegate. La zona, come noto, sarà quella dell'attuale San Siro che verrà demolito e rimarrà solo una piccola parte del Meazza.

"Cerchiamo di capire di più con una guida: Roberto Spagnolo, coordinatore unico del progetto di costruzione del nuovo stadio dell’Atalanta. Bergamo è il caso principale nella storia recente d’Italia in cui uno stadio – il Gewiss o, se siete tradizionalisti, l’Atleti Azzurri d’Italia – è stato parzialmente abbattuto. In quel caso, abbattuto e ricostruito. A Bergamo hanno demolito soltanto le due curve ma il principio è lo stesso applicabile ai lavori di San Siro. Prima informazione: per il Meazza non sarà usato esplosivo: «La demolizione si effettua con macchine meccaniche – dice Spagnolo -. La prima fase si chiama strip out : si eliminano gli elementi estranei al calcestruzzo, come vetri, barriere, parapetti, porte. La seconda fase è la demolizione, in cui con pinze mastodontiche si abbatte la struttura. La terza fase è la frantumazione: a terra si rende sottile il calcestruzzo e lo si separa dal ferro di costruzione». Rispetto a Bergamo, c’è un vantaggio. Lo stadio dell’Atalanta è in centro, a due passi dalle case, senza grandi margini di manovra. L’area in cui operare, a San Siro, è più ampia", spiega La Gazzetta dello Sport.


San Siro, resterà solo uno spicchio. Ecco come avviene la demolizione: costerà 80 mln- immagine 2

La demolizione comincia dal tetto e procede a scendere. Verrebbe rimosso per primo il terzo anello, poi il secondo, poi il primo, in un grande cantiere. Spagnolo fa una stima del tempo necessario per abbattere tre quarti di stadio: «Dai due ai quattro mesi. Noi abbiamo demolito tutto in 15 giorni ma non c’è confronto. San Siro è molto più grande e l’operazione più complessa». La difficoltà, naturalmente, sta anche nella necessità di conservare parte della struttura, il progetto prevede che resti in piedi l’angolo Sud-Est , con parte della tribuna arancio e parte della Curva Sud. La tribuna verrebbe usata per eventi, affiancata da una costruzione moderna con negozi e musei.

San Siro, resterà solo uno spicchio. Ecco come avviene la demolizione: costerà 80 mln- immagine 3

"San Siro è stato costruito negli anni Venti, è naturale servano analisi chimiche per valutare la pericolosità di alcune sostanze: «Ai tempi si utilizzavano cromo e solfato. Questo materiale va separato e portato in discariche specializzate. L’amianto? Può esserci nelle coperture che si eliminano nella prima fase, lo strip out». In questa fase, nello smaltimento dei detriti, c’è una parte non trascurabile dei costi. Il calcestruzzo viene ammucchiato, frantumato da macchinari più piccoli e trasportato. Tutto il materiale viene portato in discarica, alcune sostanze in discariche speciali e costose. «Il problema per tutti è trovare le discariche che accettino il materiale perché tutte hanno limiti da non superare», dice Spagnolo e a sentirlo viene un po’ di malinconia", aggiunge Gazzetta.

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 1008 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento, le vostre scelte sui cookie si applicano a questo sito web. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".