Nei giorni scorsi, il sindaco della cittadina ha chiesto un incontro con i vertici della società rossonera per capire se l'ipotesi San Donato è ancora in piedi. Mentre si sta pensando ad una lettera di rivalsa che chiede al club rossonero il rimborso delle spese sostenute in caso di rinuncia al progetto. Proprio perché non è ancora tutto definitivo rispetto a San Siro il comitato del no allo stadio di San Donato spiega che non intende abbassare la guardia.
Rozzano
—Nel Comune alle porte di Milano c'è invece l'area individuata dall'Inter per la costruzione di un impianto di proprietà alternativo al Meazza. Il sindaco Ferretti ha sottolineato nei giorni scorsi: «Per i due club l'ipotesi San Siro resta la numero uno. Forse c’è ancora una piccola possibilità che vengano realizzati i progetti dell’hinterland, ma da pragmatico quale sono resto coi piedi per terra. Certo, lo stadio dell’Inter sarebbe una grande opportunità per la nostra città, sotto molteplici aspetti, e la notizia di un possibile arrivo del club ha acceso le aspettative dei tifosi. Ma, per citare una metafora calcistica, meglio non dire gatto finché non l’hai nel sacco». Anche in questo caso i comitati per il NO sono ancora sul piede di guerra perché il diritto di prelazione sull'area costruibile è ancora in essere, come ha spiegato il referente Davalle.
(Fonte: ilgiorno.it)
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