Libero – I Thuram in Inter-Juve: loro famiglia è una rivoluzione in Serie A

Dopo la partita di Champions contro i Young Boys, a Marcus Thuram che ha segnato il gol vittoria hanno chiesto di Inter-Juve. Per lui una sfida in famiglia dato che dall'altra parte gioca il fratello piccolo, Khephren. Ma sarebbe stata una sfida particolare anche senza il fratellino in campo. Perché Marcus è il figlio di Lilian, uno che di Juventus ne sa qualcosa. «Per chi tifa papà? Per la Juve, ci ha giocato e c'è mio fratello più piccolo», ha risposto sorridendo l'attaccante nerazzurro senza innescare, neanche mezza polemica, come è giusto succeda in una famiglia. Il quotidiano Libero parla di una piccola rivoluzione.

"Con poche parole e mille atteggiamenti, la famiglia Thuram sta insegnando al calcio italiano a prendersi un po’ meno sul serio fuori dal campo, dato che in campo siamo diventati seri in quanto a talento, qualità, prestazioni anche grazie a loro, che hanno scelto Inter e Juventus per raggiungere il livello di papà. Marcus è più avanti per età, 27 compiuti

ad agosto, e perché è al secondo anno all’Inter. Il rodaggio è ampiamente terminato, anche se a dirla tutta non ne aveva avuto bisogno nemmeno lo scorso anno", si legge sul giornale.

Numeri importanti

Già nella scorsa stagione Marcus era andato bene, ma quest'anno ha iniziato con 8 gol e tre assist in 10 presenze totali per un gol in media ogni 90 minuti. "In campionato l’Inter se non è Thuram-dipendente, poco ci manca dato che ha messo lo zampino nel 59% delle reti, senza considerare il fondamentale lavoro senza pallone in sinergia con Lautaro e i compagni. Un lavoro che permette all’Inter di consolidare il possesso ma anche di allungarsi in profondità e, da quest’anno, di riempire meglio l’area di rigore. È lì che Marcus sta

facendo il salto di qualità definitivo", scrivono sul giornale sull'interista.

Dall'altro lato il fratello che ha 23 anni e si sta inserendo quest'anno nel progetto tutto nuovo della Juve dopo essere arrivato in estate dal Nizza. Si parla in questo articolo di lui come di un giocatore che non dà l'impressione di non essere ancora consapevole delle sue potenzialità e di quanto forte possa diventare come centrocampista. Specie con Thiago Motta che in quel ruolo ha giocato. E pure nell'Inter. Nella squadra nerazzurra Marcus sarà titolare mentre Khephren - che ha giocato da titolare in Champions dopo il forfait di Douglas Luiz nel riscaldamento - partirà in panchina. In casa Inter recuperato Asllani e c'è il dubbio: "Il suo rientro permette a Inzaghi la possibilità di ragionare sulla mediana: dentro lui, di nuovo Barella con Frattesi (problema ai denti ieri ma nulla di grave) titolare o via all’esperimento Zielinski?".  

(Fonte: Libero)