LEGGI ANCHE
"Al di là del primo posto, all’Inter interessa terminare fra le prime otto per saltare il playoff di febbraio e potersi dedicare così in quel mese al solo campionato, oltre a poter far rifiatare i giocatori che saranno liberi anche dagli impegni con le nazionali. Adesso il calendario sorride a Lautaro Martinez e compagni: il prossimo impegno (10 dicembre) sarà impegnativo in casa del Bayer Leverkusen, ma a gennaio l’Inter chiuderà il girone con la trasferta a Praga contro lo Sparta (il 22) e poi a San Siro contro il Monaco (29)".
"Con almeno altri 6 punti, le chance di arrivare fra le prime otto sono altissime, anche perché arriveranno nuovi scontri diretti che toglieranno punti ad altre rivali. Inzaghi per affrontare il Lipsia ha cambiato otto elementi rispetto a Verona, confermando il trend di quest’annata: bisogna correre su ogni fronte, utilizzando tutti gli effettivi. L'Inter è gradualmente calata, accusando un po' di stanchezza. Come accaduto con l'Arsenal, però, la fase difensiva ha retto senza troppi patemi e quando il 19enne norvegese Nusa ha sfruttato l'unico errore di Calhanoglu, Sommer si è fatto trovare pronto. Nel finale qualche ripartenza nerazzurra non sfruttata e un gol annullato a Mkhitaryan per un "falletto" di Thuram, quindi le braccia al cielo di Inzaghi per brindare al primo posto. Per una notte".
(Tuttosport)
© RIPRODUZIONE RISERVATA