Marko Arnautovic è il protagonista di queste ultime partite dell'Inter: l'attaccante austriaco sta attraversando uno splendido periodo di forma, e si sta rivelando decisivo con gol e assist. E ora, come scrive il Corriere dello Sport, sogna un finale importante: "Da un Triplete da tifoso a un Triplete da protagonista. È questo il sogno di Arnautovic, che non nasconde di aver soltanto assistito all'impresa interista del 2010, mentre il palcoscenico era tutto per Milito e compagni. [...] Lo scorso anno si è tolto una prima soddisfazione con lo scudetto della seconda stella: un traguardo storico, ma comunque raggiunto come semplice partecipante, senza incidere veramente. In questa stagione, invece, può essere davvero tutto diverso".


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Inter, è tutto un altro Arnautovic: emblematico l’abbraccio con Inzaghi. E nello spogliatoio…
"Sono 7 le reti segnate finora da Arnautovic. Lo stesso bottino della scorsa annata, ma con ancora almeno 8 gare da giocare. Tuttavia, al di là del fatto che quel bottino possa ancora aumentare, la vera differenza è nel peso che quei gol hanno avuto e stanno avendo. In 4 occasioni, l'ex-Bologna ha sbloccato il risultato. In un'altra, contro il Monza, ha avviato la rimonta. E in un'altra ancora, contro la Fiorentina, la sua prodezza ha determinato la vittoria. Non ha inciso solo con la Stella Rossa".
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"E pensare che fino ad un paio di mesi fa, la sua annata sembrava deludente, perfino peggiore di quella precedente. Invece, nel momento di maggior bisogno, vale a dire quando Lautaro e Thuram hanno accusato qualche problemino, Arnautovic si è fatto trovare pronto. Emblematico in questo senso è stato l'abbraccio con cui Inzaghi ha voluto celebrare l'assist (il secondo in stagione) che l'austriaco ha regalato al Toro per il secondo gol contro il Cagliari. Due estati fa era stato proprio il tecnico piacentino a insistere per farlo arrivare alla Pinetina. Ebbene, con un pizzico di ritardo, quella scelta si sta rivelando azzeccata.
Attenzione, però, perché sarebbe un errore limitare al campo l'influenza di Arnautovic nelle fortune interiste. L'austriaco, infatti, è un vero uomo spogliatoio. Se Calhanoglu e, subito dopo, Thuram, sono i compagni a cui è più legato, tutti comunque gli vogliono bene e tutti sono felici per i suoi exploit recenti".
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