"Evidente come la manovra nerazzurra risulti meno fluida con l’assenza di Calhanoglu", si legge su Tuttosport
"Uno spot per la Serie A quello andato in scena a San Siro con un pareggio 4-4 tra Inter e Juventus a far venire il dubbio che ci sia stata un’intrusione della Premier League. Invece è tutto vero, con le squadre di Inzaghi e Motta capaci di infischiarsene della pressione e della paura di perdere. Nasce così questo pareggio giusto per lo spirito e il gioco offerto dalle due squadre, con la Juve tradita dalla difesa". Apre così l'articolo di Tuttosport in merito al pareggio di San Siro tra Inter e Juventus.
"Strano ma vero, i bianconeri incassano 4 gol per colpa proprio del reparto arretrato. Quello che sinora aveva permesso a Thiago Motta di costruire le basi per un futuro in cui tornare a essere protagonisti. La miglior retroguardia del campionato, appena 1 gol su rigore nelle prime 8 giornate, si consegna molle all’Inter matura di Inzaghi, abile a non agitarsi mai. Brutto dirlo ma la scelta di Danilo al posto di Gatti è stato un errore clamoroso. Lo stesso dicasi per la mossa Fagioli titolare da trequartista con Yildiz in panchina. Sull’altro versante è evidente come la manovra nerazzurra risulti meno fluida con l’assenza di Calhanoglu, unico nel suo modo di interpretare il ruolo di play utilizzando un tempo in meno di gioco: Zielinski al suo posto fa bene solo dal dischetto", aggiunge Tuttosport che poi chiosa così: