FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

news

Tuttosport: “Inter avvelenata e stanca. Asllani e Taremi due fantasmi, Lautaro e Barella…”

Tuttosport: “Inter avvelenata e stanca. Asllani e Taremi due fantasmi, Lautaro e Barella…” - immagine 1
"A fine primo tempo 7 tiri nerazzurri contro 2 rossoneri dicevano tanto sulla mira sballata e sulle mancanze interiste", ricorda Tuttosport
Matteo Pifferi Redattore 

"L'artiglio del Diavolo pronto ad avvelenare la stagione dell’Inter. Non sarà Triplete, chissà mai che Mourinho non se la rida. Ma ora attenti agli “zero tituli”, con Roma e Barcellona già si intuirà qualcosa. L’Inter chiude la Coppa Italia avvelenata e ammaliata dalla vena del Milan che, se avesse giocato solo derby, forse ne avrebbe cavato una stagione più gloriosa e meno insipida (tre vittorie in due pareggi in stagione). Anzi, avrebbe salvato l’onore". Apre così l'articolo di Tuttosport in merito alla sconfitta dell'Inter nel derby di Coppa Italia.

Tuttosport: “Inter avvelenata e stanca. Asllani e Taremi due fantasmi, Lautaro e Barella…”- immagine 2

"Al Milan è bastato il primo, e unico tiro, in porta per riprendere il discorso degli altri derby: in vantaggio in tre partite su quattro. Ma il calcio non perde mai colpo per mostrare la sua stravaganza o per essere ingannatore. L’Inter ha cominciato la partita mostrando la sua essenza di squadra. Il Milan pareva la solita banda di solisti, talvolta accozzaglia. Leao ridicolizzato dall’inflessibile compagnia di Bisseck. I centrocampisti affannati a tener botta contro avversari solidi. Inter pronta a infilare varchi sulle fasce: prima Darmian con un tiro maldestro, poi Dimarco con calcio sulla traversa. Affanno Milan e suonate senza mira dell’Inter. Che, poi, sulla distanza sono diventate cruccio, pena e punizione. Lautaro ha dato l’avviso che qualcosa non quadrava calciando maldestramente (destro alto) un pallone recapitato da Taremi. Un errore a cui Lautaro ha abituato anche in altre partite e, talvolta, i suoi errori sono stati determinanti", rimarca il quotidiano.


Tuttosport: “Inter avvelenata e stanca. Asllani e Taremi due fantasmi, Lautaro e Barella…”- immagine 3

Alla prima occasione, il Milan è passato in vantaggio con Jovic che, di testa, ha anticipato Darmian sul cross di Jimenez. "E l’Inter si è ritrovata a inseguire. Bisseck ha cominciato a sparare tiri, i compagni anche. A fine primo tempo 7 tiri nerazzurri contro 2 rossoneri dicevano tanto sulla mira sballata e sulle mancanze interiste, come Dimarco sulla fascia. E altrettanto raccontavano sul cinismo rossonero, qualità non proprio nelle corde di questa squadra. Ma evidentemente ieri sera la banda dei solisti aveva fatto un patto con il Diavolo: ovvero con se stessa. E Jovic è stato Diavolo travestito da centravanti. La dimostrazione, dopo pochi minuti della ripresa, quando ha toccato palla nell’area affollata per spedirla in rete. Si sono visti occhi sgranati: Milan avanti di due gol, come mai gli era accaduto negli altri derby. Situazione disperata per l’Inter, tanto da convincere Inzaghi a cambiare quattro uomini, togliendo fantasmi (Asllani e Taremi) e gente spremuta (Barella e Dimarco). A quel punto si sono fatti avanti i pensieri su campionato (la Roma domenica) e Champions (a Barcellona mercoledì). L’Inter non ha trovato accelerate d’autore. Non è bastato riaffidarsi a Calhanoglu. Lautaro ha continuato a ciccare tiri, De Vrij ha trovato la reattività di Maignan ad evitare il gol. Invece il Milan si è fidato alla vena di Reijnders, della lucidità di Jovic. Due tenori ad indicare la strada, e nessuno ha steccato più", la chiosa di Tuttosport.

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 984 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".