Tuttosport: “Inter muro e quando riparte è la 4X100! E tornare a Monaco a maggio…”

"È un muro in difesa e, quando riparte, sembra la 4X100 azzurra alle Olimpiadi di Tokyo. Due buonissimi motivi per cui l’Inter potrebbe tornare qui il 31 maggio per la finale di Champions". Apre così Tuttosport il suo focus sull'Inter di Simone Inzaghi, vittoriosa ieri sera per 2-1 nell'andata dei quarti di finale contro il Bayern Monaco. Analizza il quotidiano: "La strada è ancora lunga e lastricata di insidie (in primis il match di ritorno con il Bayern la prossima settimana) però - è innegabile sottolinearlo - la corazzata che in Europa aveva subìto soltanto due gol prima di ieri sera (uno peraltro irregolare, a Leverkusen, l’altro con il Feyenoord su rigore) è parente lontana di quella che gestisce faticosamente il vantaggio sul Napoli in classifica in campionato.

Parma da Monaco è lontana anni luce: bastava vedere l’attenzione mostrata nei primi venti minuti, quando Olise imperversava sulla destra, e il modo in cui la squadra si è arroccata intorno a Sommer nel finale, dopo aver rimesso la testa avanti grazie alla rete di Frattesi, propiziata dalla sgasata di Carlos Augusto che ieri sera non ha per nulla fatto rimpiangere Dimarco. Sempre dai piedi del brasiliano nel primo tempo era partito il traversone che ha innescato Thuram, il cui assist di tacco è stato trasformato in oro da Lautaro Martinez.

Certe notti sono patrimonio per i campioni e la sconfitta del Bayern si spiega dalla prestazione fantozziana di Harry Kane (che ha calciato sul palo l’incredibile assist regalatogli da Olise) e dalla panchina di Thomas Muller, uno che gioca in Champions come nel giardino di casa e infatti, dopo essere entrato tra le ovazioni dei tifosi bavaresi, ha prima costretto Bastoni a un salvataggio miracoloso, quindi ha impallinato Sommer, regalando all’Allianz Arena la speranza di un incredibile ribaltone, frustata, come sottolineato dal gol di Frattesi".