Slittati ad oggi gli accertamenti per il regista turco: non sarà rischiato a Verona. Tocca ad Asllani fare il salto di qualità
Hakan Calhanoglu non ci sarà contro il Verona, nella trasferta in programma sabato al Bentegodi. Gli esami previsti ieri per valutare le condizioni dell’adduttore sinistro, già infortunato un mese fa, sono stati rimandati a oggi, e nel frattempo il turco si è limitato a seguire un ciclo di terapie al ritorno ad Appiano Gentile.
Il calendario nerazzurro è fitto di impegni: da qui alla fine del 2024 sono previste ben nove partite in appena quattro settimane, con l’aggiunta della Supercoppa in Arabia Saudita a metà gennaio. Per questo motivo lo staff tecnico e quello medico dell’Inter non vogliono correre rischi, considerando anche la delicatezza dell’infortunio e il precedente recente.
L’assenza di Calhanoglu, determinante per la sua capacità di gestire il gioco e dettare i tempi della manovra, mette Simone Inzaghi davanti a una scelta delicata. Le alternative principali al turco, come già avvenuto in passato, sono Piotr Zielinski e Nicolò Barella, entrambi capaci di adattarsi al ruolo di regista con buon rendimento. Ma questa volta potrebbe essere il momento di Kristjan Asllani, il sostituto naturale del numero 20.
Il giovane albanese, 22 anni, non è stato protagonista in questa stagione, complice qualche problema fisico e il poco spazio trovato in campo. Dopo aver giocato 180 minuti con la nazionale albanese contro Ucraina e Repubblica Ceca, Asllani ha dichiarato di sentirsi pronto per un ritorno da titolare in nerazzurro: