Le sue parole a SportMediaset confermano il desiderio di crescita e la determinazione a sfruttare ogni occasione:
“Cerco di lavorare duramente tutti i giorni. Ho solo 22 anni e voglio dare il massimo, anche se sono solo 10 o 20 minuti in campo. Ogni possibilità è un’opportunità per migliorare”.
L’ex Empoli è il sostituto naturale di Calhanoglu, una caratteristica che gli garantisce il vantaggio su soluzioni alternative come Zielinski o Barella, che invece sarebbero adattati nel ruolo di playmaker.
Nonostante la giovane età, Asllani è consapevole delle responsabilità di giocare in un club di livello mondiale come l’Inter:
“Siamo l’Inter, dobbiamo puntare sempre al massimo. Riconfermarsi è difficile, ma stiamo lavorando ancora più duramente rispetto all’anno scorso. L’obiettivo è vincere lo scudetto e essere protagonisti anche in Champions League”.
La sfida contro il Verona rappresenta per Asllani una chance importante per dimostrare il suo valore e prendersi un ruolo da protagonista in un centrocampo dove le gerarchie sono ben definite. Inzaghi conta su di lui per garantire equilibrio e qualità, consapevole che i prossimi impegni richiederanno il contributo di tutti.
Con Calhanoglu a riposo e il calendario fitto di partite, sabato al Bentegodi potrebbe essere il primo passo per il definitivo salto di qualità del giovane talento albanese.
(Fonte: Tuttosport)
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