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Zielinski regista, esame ampiamente superato. “Quando è uscito Piotr…”

Matteo Pifferi Redattore 
"Il sostituto di Calhanoglu, in tutto e per tutto", commenta il Corriere dello Sport sulla prestazione di Piotr Zielinski

"Il sostituto di Calhanoglu, in tutto e per tutto. Sia nel ruolo di regista sia per la freddezza dal dischetto. Dopo il 4-2 per l’Inter si è spenta la luce ed è proprio sulla situazione di doppio vantaggio che Piotr Zielinski è stato sostituito, dopo 63’ di partita, per lasciare il posto a Frattesi". Apre così l'articolo del Corriere dello Sport sulla partita di Zielinski.

Esame superato per il centrocampista polacco, che ha giocato da regista in un big-match. "Nessun problema dal dischetto e nessun affanno nell’assorbire i compiti del regista nella zona nevralgica del campo, soprattutto in un momento delicato in casa Inter in quel ruolo per via dei problemi fisici di Calhanoglu e Asllani. Non solo nell’interpretazione del ruolo, ma anche per l’efficacia delle giocate è stato uno dei migliori in casa interista, anche se poi il cambio è diventata l’unica soluzione possibile come ammesso dal diretto interessato", l'aggiunta del CorSport.

Per Zielinski si è trattato del secondo e del terzo gol alla Juventus, avendo segnato una sola rete ai bianconeri tra Napoli e Udinese nelle precedenti 25 sfide. "La freddezza dagli undici metri ha fatto sì che diventasse, inoltre, il primo a segnare una doppietta su rigore nelle sfide tra Inter e Juventus in A dall’annata 2004/05. Mancava lo specialista Calhanoglu, in campo c’era capitan Lautaro ed è stato lo stesso Zielinski a spiegare come sono andate le cose: «Nelle prove della mattina avevo segnato sempre, poi in campo Lautaro è venuto a chiedermi se volessi batterlo così come me l’ha chiesto sul secondo. Se avesse voluto tirare lui glielo avrei lasciato. Posso soltanto ringraziarlo perché è straordinario fare gol con questa maglia»", chiosa il quotidiano.