Rummenigge ne ha per tutti, dopo la Juve…

Karl-Heinz Rummenigge in questi giorni è piuttosto fumantino. Dopo la torbida Juve scaglia la sua ira funesta verso la Fifa che ritiene ormai non più idonea per governare il mondo del calcio in modo corretto. Rummenigge, in qualità di...

Karl-Heinz Rummenigge in questi giorni è piuttosto fumantino. Dopo la torbida Juve scaglia la sua ira funesta verso la Fifa che ritiene ormai non più idonea per governare il mondo del calcio in modo corretto. Rummenigge, in qualità di presidente dell'European Club Association vuole che i club europei si ribellino a questo sistema.L'ECA ha sostituito il G14 come organismo di rappresentanza top club europei. Secondo Rummenigge le gocce che hanno fatto traboccare il vaso sono state la radiazione dell'ex candidato alla presidenza Fifa Mohamed bin Hammam e i forti sospetti sulla modalità di assegnazione dell'edizione 2022 della Coppa del Mondo, che si disputerà in Qatar.«Non accetto più di essere guidato da persone che non sono serie e pulite» ha detto Rummenigge. «Ora è il momento di intervenire. Perché quando si accerta che c'è qualcosa che non va è il momento di cambiare». Rummenigge crede che i club di tutto il mondo, grandi e piccole, siano a favore del cambiamento. «Sepp Blatter sta dicendo che sta facendo pulizia, ma il fatto che nessuno gli crede la dice lunga sulla sua credibilità... Credono che il sistema funzioni perfettamente così com'è. È una macchina da soldi, Mondiale dopo Mondiale. E per loro, questo è più importante di un governo serio e pulito».Rummenigge vorrebbe una riduzione delle partite internazionali ed è pronto a limitare l'ingerenza economica delle Federazioni nazionali, attestatasi oggigiorno a un livello troppo alto. «Darò loro una chance, ma sono pronto per una rivoluzione, se questo è l'unico modo per arrivare ad una soluzione». Parola di Kalle.