parola al tifoso

12/12/01 – 12/12/12: undici anni senza Peppino!

Il 12 Dicembre di undici anni fa salutava tutti e se ne andava Peppino Prisco. Prima alpino, poi avvocato ma soprattutto grande tifoso interista. La sua vita è stata praticamente una devozione per la maglia nerazzurra. L’avventura...

Riccardo Fusato

Il 12 Dicembre di undici anni fa salutava tutti e se ne andava Peppino Prisco. Prima alpino, poi avvocato ma soprattutto grande tifoso interista. La sua vita è stata praticamente una devozione per la maglia nerazzurra. L'avventura incominciò nel lontano 1963 quando diventò vicepresidente, carica che poi non mollò più fino alla sua scomparsa. Da dirigente "Peppino" così lo chiamavano gli amici più stretti, ma anche i tifosi nerazzurri vinse sei scudetti, due Coppe dei Campioni, due Coppe Intercontinentali, tre Coppe UEFA, due Coppe Italia e una Supercoppa Italiana.

Storica la sua acerrima rivalità con i cugini rossoneri e la rivale di sempre la Juventus. Mitiche le sue continue battute nei confronti degli avversari, che proprio grazie alla sua ironia e intelligenza non l'hanno mai odiato.

Eco alcune delle sue esternazioni più famose:

Contro la Juventus:

“Il rigore negato a Juventus-Inter nell’aprile del ’98 non è stato assolutamente un furto. In realtà si è trattato di ricettazione”.Dopo lo sfogo contro gli arbitri fatto da Gigi Di Biagio: “Sono sempre d’accordo con lui quando gioca, ma non su queste dichiarazioni. Perchè sono così diplomatico: Sapete ho quasi ottant’anni e non vorrei che Dio fosse bianconero…”.“La Juventus è una malattia che purtroppo la gente si trascina fin dall’infanzia”.

Contro il Milan:

Il Milan è finito in serie B due volte. la prima pagando, l’altra gratis. Io sono dell’idea che una retrocessione cancelli almeno 5 scudetti conquistati e che la vittoria della Mitropa elimini i residui”.“Il miglior acquisto dell’Inter è stato l’abbandono al calcio di Franco Baresi”.Teocoli ha raccontato cosa gli diceva Prisco ogni volta che lo stuzzicava prima del derby. “Ci sono quasi 60 milioni di italiani, perchè devi venire a rompere i cogl.. proprio a me?”.“Vedere Milan-Cavese 1-2 del 1983 in televisione, con i cugini in B è una cosa che fa molto bene a chi è malato”.“La storia è nota: siamo nati da una costola del Milan. Beh, siamo proprio partiti dal nulla…”Dopo il derby del 6-0: “Un commento? Non ricordo? Abbiamo giocato il derby? Ah, sì effettivamente perdere 3-0 è dura. Dite che abbiamo perso 6-0? Non credo, io sono uscito sul 3-0″.“Se intitolassero Malpensa a un milanista, beh, mi servirei solo di Linate”“Prima di intervenire nel dibattito, vorrei che vi alzaste in piedi, per un momento molto serio: c’è una commemorazione da fare; (e mentre tutti si alzano in piedi preoccupati) ecco, quello che volevo dirvi è questo: chi non salta e’ rossonero!!” (davanti a oltre 300 persone riunite il lunedì successivo a Milan-Inter 0-3, campionato ’97/98)“Ma lei approverebbe che suo figlio sposasse una ragazza nera?” “Meglio nera che rossonera!”“Un pronostico su Ascoli-Milan? Non saprei, non seguo il calcio minore!”

E gli sberleffi in genarale:

Chi tifa l’Inter ha le coronarie forti? Certamente, io ad esempio non vado neanche dal cardiologo che, tra parentesi, mi costa caro. Mi basta e avanza guardare l’Inter…”A proposito dei passaporti falsi: “Avete sentito l’ultimo scoop sul padre di Veron? Io so , l’hanno intervistato e non ci ho capito niente, perchè parlava in calabrese stretto. Probabilmente è stato doppiato…”.A Luisa Corna, collegata a Controcampo: “Ah è lei? Non l’avevo quasi riconosciuta con tutti quei vestiti addosso..”.“Di Ronaldo ho una foto sulla scrivania, accanto a quella di Meazza. Prima c’era in mezzo quella dei miei genitori, ma l’ho tolta, sperando che capissero…”“In tanti aspetti, a cominciare dal modo unico in cui sa segnare, Ronaldo mi ricorda Meazza, il quale commise solo un errore: accettare il trasferimento al Milan. Sono sicuro che Ronaldo mai potrebbe essere indotto in una simile tentazione. Uno grande come lui può indossare una sola maglia: quella nerazzurra”.“Ai giocatori piacciono le ragazze. E allora cosa c’è di strano? Sarebbe strano se i calciatori si piacessero a vicenda. Alla loro età anch’io avrei fatto lo stesso, se non fossi stato accidentalmente impegnato nella campagna di Russia”.“Cosa penso dei giocatori dell’Inter che fano i festini hard? Non saprei, quando escono non mi chiamano mai”.

Ci manchi Avvocato!!!