di Danilo Antonio Ferrari
parola al tifoso
Anche il ciclo del Barcellona finirà : Inter, fatti trovare pronta
di Danilo Antonio Ferrari A volte nel calcio per alcuni anni una squadra riesce ad imporre la propria legge in campo nazionale e/o internazionale. L’Inter con i suoi cinque scudetti negli ultimi sei campionati, è riuscita ad aprire in Italia un...
A volte nel calcio per alcuni anni una squadra riesce ad imporre la propria legge in campo nazionale e/o internazionale. L’Inter con i suoi cinque scudetti negli ultimi sei campionati, è riuscita ad aprire in Italia un ciclo niente male che potrebbe continuare per altri anni, visto che la squadra è ancora molto forte e la società la sta adeguatamente ringiovanendo e rinnovando.In Europa purtroppo l’egemonia attuale del Barcellona pare non essere in discussione, anche se, pure vincendo meno, la squadra che in Europa ha ottenuto i migliori piazzamenti negli ultimi anni è il sempre più sorprendente Manchester United che può vantare negli ultimi quattro anni ben tre, finali ma solo una delle quali vinta contro il Chelsea ai calci di rigore nel 2008.Ma se il Manchester United appare una squadra in leggero declino (però questo lo si sostiene da anni……questi non muoiono mai), il Barcellona appare veramente invincibile. E dopo la straordinaria scorsa stagione culminata con la doppietta Liga-Champions si è ulteriormente rinforzata con gli acquisti di Fabregas, Sanchez e l’esplosione di qualche altro giovane della Cantera Blaugrana. Oggi un qualunque appassionato di calcio, magari non fazioso, ma semplice amante di questo sport fa veramente fatica ad immaginare come una squadra come quella Catalana prima o poi esaurisca il proprio ciclo: tanti campioni in rosa e peraltro ancora, la maggior parte, in giovane età. Tanti nuovi giovani che stanno crescendo nel vivaio. Un allenatore pure giovane, ma soprattutto carismatico, bravo e vincente. Ma anche il Barcellona un giorno si renderà conto di essere “mortale”. Il problema è capire quando arriverà quel giorno. Forse quando riacquisterà, magari al prezzo di 200 milioni di euro il “Pluridecorato di Champions League” Zlatan Ibrahimovic!!!!!!!! Scherzi a parte, ora le squadre iscritte alla Champions League hanno solo una speranza: quella di arrivare in finale con la scontata finalista Barcellona e giocarsela in una gara secca. Altrimenti come si possono battere questi extraterrestri???Eppure proprio questo bellissimo sport ci insegna che prima o poi e magari quando meno ce lo si aspetta, arriva per tutti il momento della “resa”. Il momento arrivò per gli invincibili del Real Madrid così come arrivò per l’Inter di Herrera che poteva vincere qualche Coppa dei Campioni in più, ma bastò un Celtic qualunque per chiudere il ciclo nerazzurro. All’inizio degli anni settanta l’Ajax di Cruijff vinse tre Coppe dei Campioni consecutive e quando sembrava avviato a vincerne altre tre, arrivò il Bayern Monaco che ne vinse altre tre consecutive. Dopo il Bayern prese il via per qualche anno un ciclo di vittorie di squadre inglesi, ma anche questo ciclo ad un certo punto terminò. Anche il Milan di Sacchi dopo due trionfi consecutivi sembrava destinato a vincere ancora, ma bastarono dei banali lampioni di Marsiglia a togliere l’Europa al Milan almeno per qualche anno.Certo che la Coppa dei Campioni era ben più facile da vincere rispetto alla Champions League: altri tempi, formula diversa e meno squadre da battere. Vincere la Champions League anche due anni di fila per ora è stato impossibile per tutti. E forse lo sarà anche per il Barcellona.Non sappiamo quando questo straordinario ciclo finirà ma l’importante è essere pronti a raccogliere ciò che i blaugrana non riusciranno più a vincere quando, che ci crediate o no, arriverà quel giorno.Inter, mi raccomando, fatti trovare pronta!!!!Più forti di tutto e di tutti. Forza Inter!!!
Danilo Antonio Ferrari
© RIPRODUZIONE RISERVATA