parola al tifoso

ARBITRI, DOBBIAMO PREOCCUPARCI?

DI DANIELE VITIELLO “Non vorrei che tra due settimane paghiamo noi il rigore di Del Piero”.E’ questo il Mourinho pensiero di domenica sera dopo la scandalosissima svista del signor Mazzoleni di Bergamo il quale, come tutti...

Giovanni Montopoli

DI DANIELE VITIELLO

"Non vorrei che tra due settimane paghiamo noi il rigore di Del Piero".E'

questo il Mourinho pensiero di domenica sera dopo la scandalosissima svista del

signor Mazzoleni di Bergamo il quale, come tutti sappiamo, ha assegnato un

rigore dopo un contatto fra Del Piero e Papastatopulos che non solo è avvenuto

due metri fuori area,ma che non sembra neanche essere nettamente irregolare.

Questo è il secondo rigore inesistente assegnato alla Juventus in tre giornate,

segnale evidente del fatto che la prima squadra di Torino debba PER FORZA

risalire la china.Immediate le dichiarazioni seccate del presidente del Genoa

Preziosi che non le manda a dire a nessuno e tanto meno ad Alex Del Piero che

viene etichettato come un gran furbone e come "l'emblema della fine della

lealtà sportiva".A questo punto le preoccupazioni del Special One sono più che

giustificate visto che domenica stessa nel posticipo che ha visto la Beneamata

pareggiare per 0-0 in quel di Napoli è stato negato un rigore per un

evidentissimo fallo di mano di Aronica su cross di Maicon.E tutto questo dopo

che la società sportiva calcio Napoli non ha fatto altro che lamentarsi per una

settimana intera concentrando l'attenzione sugli errori subite,magari proprio

con questo scopo.Al san Paolo abbiamo visto sventolare fazzoletti bianchi e

abbiamo visto tifosi con la maschera di Collina in segno di protesta, ma non

abbiamo sentito nessun dirigente del Napoli affermare che ci fosse un NETTO

rigore per l'Inter,anzi abbiamo ascoltato le dichiarazioni di Mazzarri e del

suo presidente che hanno parlato di penalty inesistente e non hanno fatto altro

che riversare l'attenzione su Mourinho come ormai fanno troppe persone nel

panorama calcistico italiano.Insomma la paura del mister neroazzurro e di tutti

coloro che amano la Beneamata è che queste lamentele continue della dirigenza

del Genoa possano avere lo stesso effetto di quelle della dirigenza partenopea,

ma come diceva il grande Totò 'cca nisciuno è fesso!