Ascoltiamo Seedorf…e facciamo come Abramovich con Lampard

di VALERIO TERRA ABRAMI Pechino dovrebbe averci fatto capire qualcosa. Naturalmente non devono essere dimenticate le note positive. Per quasi tutto il primo tempo il Milan non ha visto nemmeno la palla. Intervenivano tutti fuori tempo (picchiando...

di VALERIO TERRA ABRAMI

Pechino dovrebbe averci fatto capire qualcosa. Naturalmente non devono essere dimenticate le note positive. Per quasi tutto il primo tempo il Milan non ha visto nemmeno la palla. Intervenivano tutti fuori tempo (picchiando come pivelli di provincia, Gattuso su tutti), completamente ubriacati da un gioco pulito, ordinato e veloce. Poi le cose sono andate come sono andate, anche se devono essere elogiati Obi, Alvarez, Castaignos e Faraoni (questi ultimi due veramente bravissimi, dopo essere stati buttati nella fossa dei leoni senza tante cerimonie). Adesso però mi domando se abbiamo imparato la lezione. Non c’è peggior cieco di chi non vuol vedere. C’è ancora qualcuno – tra i tifosi, ma soprattutto a livello di Società – che pensa ancora che l’Inter possa essere DAVVERO COMPETITIVA senza Sneijder e – addirittura – Eto’ò? Una volta incassati sti stramaledetti 40 milioni di Euro, cosa si pensa di farci? Sostituire Eto’ò con Tevez? Sostituire Sneijder con Montolivo (che tanto andrà al Milan e lasciamo perdere Fabregas e altre favole per bambini)? E Tevez e Montolivo ce li regalano per caso? Quindi alla fine di tutta questa mega-operazione cara grazia se ci restano 20 milioni di saldo netto (probabilmente meno…). Ma non sarebbe meglio fare cassa lavorando per cedere dignitosamente Mariga, Muntari e - al limite, ma solo al limite – uno o due tra Pandev, Milito e Maicon? Con una campagna di cessioni oculata così orientata, potrebbero entrare tra i 20 e i 25 milioni, certamente PIU’ del saldo delle operazioni di cessione di Sneijder (o Eto’o) per Tevez (o Montolivo). Restando ai vertici del calcio nazionale (perché così siamo ancora più forti del Milan) e internazionale (a parte Manchester Utd e Barcellona). Chiedi ai tifosi, ma anche ai vertici della Società, è così difficile capire queste cose elementari? E non ci si dica che “Snejder ed Eto’o se ne vogliono andare”. Una Grande Società sa fare la voce grossa con i Grandi Giocatori. Come fece a suo tempo Abrahmovic con Lampard. Ed ebbe ragione da vendere. Date retta a Seedorf, che ha detto prima del match di Pechino che all’Inter avrebbe tolto solo Snejder ed Eto’o. Ma il timore è che non ci sia peggior sordo di chi non vuol sentire…