parola al tifoso

Da Benitez a Leo: analisi sull’Inter. E un consiglio…

di Umberto Battistotti Cara Redazione, mi spiace scrivere in un momento cosi triste per tutti i nerazzurri, ma in un momento in cui si può parlare di tutto o di niente dopo due sconfitte che valgono probabilmente una stagione credo sia il caso di...

Daniele Mari

di Umberto Battistotti

Cara Redazione,mi spiace scrivere in un momento cosi triste per tutti i nerazzurri, ma in un momento in cui si può parlare di tutto o di niente dopo due sconfitte che valgono probabilmente una stagione credo sia il caso di fare una lucida analisi su quello che è veramente il momento dell'Inter.Dunque, partiamo da un po' indietro: Rafa Benitez.Le colpe dello spagnolo sono evidenti, preparazione totalmente sbagliata, che incide anche adesso sulla condizione fisica che non esiste ormai più; richiesta di giocatori over 30 a prezzi esagerati (FFP!!!!!), e dichiarazioni di una squadra che ha vinto tutto dicendo che non vale praticamente niente, e che sono giocatori vecchi e bolliti. Ovviamente poi non mancano le critiche a Mou (che è come tentare di opporsi a Dio per noi interisti), e il gioco è fatto. Senza fiducia da parte di staff, giocatori e anche tifosi. La sua colpa più grande è stata non capire che in Italia non si può giocare palleggiando sulla linea di metà campo, e soprattutto se l'inter va più forte col rombo ci sarà un motivo per cui mi sembra sbagliato dire che è solo un pesce...

Ma veniamo al presente: Leo...Leo è arrivato, ha portato aria nuova, volti nuovi (pazzo, hous, naga, e ranocchia) freschezza, preparazione mentale e fisica, usa il rombo, ritrova snejider, esalta eto'o, c'è gioia c'è felicità, c'è spettacolo.L'Inter c'è funziona, vince, rimonta. Al momento decisivo però, l'Inter manca, così come manca ai quarti di Champions contro una squadra a metà classifica in Germania con un allenatore cambiato a metà stagione.Prendiamo 5 gol in casa, e Leo parla di casualità, che per l'amor del cielo è più che vero, tutti i gol che abbiamo preso da Gennaio ad adesso hanno in mezzo rimpalli sfortunati, falli subiti non fischiati autoreti etc.Ma a questo punto dopo 2 sconfitte del genere credo sia necessaria una lucida analisi: Vista l'Inter del derby credo che se avessimo giocato con Stankovic invece che Pandev, quindi col ROMBO (con cui abbiamo sempre battuto il milan!!) invece che il 4 2 3 1 avremmo vinto facilmente il derby. Infatti L'inter ha sofferto a centrocampo dove i cugini erano perennemente in 4 contro 2. Stasera c'era il rombo ma abbiamo preso comunuque tanti gol...beh c'è qualcosa che non va comunque. Ho deciso di rivedermi un po' di gol subiti dall'Inter da Gennaio...beh la cosa allarmate è che quasi tutti arrivano o da calcio piazzato oppure da azioni che si sviluppano a centrocampo per vie centrali.

Stasera è stato palese, manca un mediano! si uno di quelli che ruba palle a raffica! In squadra quest'uomo esiste ESTEBAN CAMBIASSO. Tutti i predecessori di leo lo hanno schierato davanti alla difesa, con risultati strepitosi, perchè el cuchu è una DIGA! Thiago Motta è uno dei centrocampisti più forti del mondo...ma in fase difensiva è perennemente saltato. Ora io capisco che il mister dica che Cambiasso gioca a sinistra perchè è bravo a inserirsi, ma purtroppo non ha il passo per giocare li, è sempre in sofferenza fisica, e thiago motta non ha le abilità difensive per stare davanti alla difesa. Con cambiasso mediano stasera non avremmo mai subito nemmeno un tiro in porta forse. A loro bastava superare motta ed erano in porta.

Io capisco credere nelle proprie idee, ma dopo 5 gol in casa subiti in champions, le proprie idee vanno riviste credo... Almeno una domanda io me la farei, ma soprattutto, se tutti mi dicono che Cambiasso davanti alla difesa sarebbe molto più forte, e Thiago a sinistra sarebbe in una posizione in cui può far girare meglio la palla perchè meno pressato...perchè non provo? anche solo per 7 partite...si sa mai che cosi smetto di prender gol e vinco il campionato??...in ogni caso, l'inter nel cuore per sempre!!

Umberto