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parola al tifoso
di GIANLUCA NIGRO
Grazie ragazzi...Ieri ci abbiamo provato, ma sapevamo benissimo che sarebbe stato difficile se non impossibile, e come ha detto il buon Josè "non si può vincere sempre". Mai frase fu più azzeccata! Non prendiamoci in giro, la qualificazione è stata buttata via nel secondo tempo dell'andata, dove sicuramente si sarebbe potuto fare di più, ma ora dobbiamo ripartire e dimostrare al mondo intero che siamo sempre noi i campioni di tutto. Potremmo trovare un milione di colpevoli per quello che è successo ieri, ma non crocifiggiamo il Povero Leo, è vero sicuramente non avrà una grande esperienza ma perché non provare a farlo crescere con un progetto vero? Non possiamo e non dobbiamo dimenticare che se non fosse stato per lui ora saremo qui a parlare del fallimento di Benitez, perché è grazie a Leo se ora siamo qui. E riuscito a riportare entusiasmo e voglia di vincere in uno spogliatoio distrutto dal suo predecessore. C'è chi parla di ciclo finito o di stagione fallimentare, ma si può definire fallimentare una stagione che ci ha visto salire sul Tetto del Mondo? In fondo siamo ancora in corsa per la Coppa Italia e per lo scudetto, uno scudetto forse perso in estate con l'immobilismo della società o forse per la sfortunata scelta di Benitez come allenatore, ma finché la matematica non ci dirà di no io continuerò a sognare. Perché l'Inter è sognare, è vivere e soffrire aspettando per anni con ansia quel 22 maggio 2010 che ci ha fatto entrare nell’Olimpo del calcio restituendoci quel posto che per troppo tempo abbiamo sognato. E allora comunque vada GRAZIE RAGAZZI!
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