Eto’o faccia come Fabregas. E perché non pensare a Raul?

di PASQUALE TEDESCO

Gentile Direttore,

porgo i miei sentiti complimenti per il suo giornale online sempre compentente su tutte le notizie riguardanti la nostra pazza Inter.

In questi ultimi giorni il nostro mondo è destabilizzato da questi russi con proposte che rasentano l'arronganza.

Sono pienamente consapevole che il Fair Play Finanziario incombe per tutti e il nostro presidente, che col suo cuore ci ha riportato ai fasti del padre, fa bene a vendere il nostro Leone d'Africa ma a cifre consone al volore del giocatore.

Eto'o non si discute in niente, ha classe, ha cuore, ha grinta, ha amabilità e ha tutto, come ha dimostrato nella nostra battaglia in terra catalana, ma non credo che i 18 o 22 o 24 milioni di euro, di cui tanto si parla, siano sufficienti per uno come lui.

Se i russi lo vogliono per questioni varie ed Eto'o vuole i russi, che si riduca i 20 milioni di euro a 17 milioni e i soldi risparmiati dall'ingaggio li diano a noi, quindi facendo i conti il nostro caro Leone è contento ad andare in Russia e prendere 17 milioni (che sono tanti... e viva la crisi... putroppo) e ai famosi 24 milioni offerti oggi ci aggiungano quello tolto ad Eto'o cioè 12 milioni (3 milioni per 4 anni) e così arriviamo a 36 Milioni.

Almeno in questo imita Fabregas, che ha scelto il cuore e non i soldi, rinunciando a buona uscita ed anche ad altro (Chi li ferma quelli là con anche Cesc!!!!).

Coi soldi di Eto'o prendiamo Mata, che forse è uno dei pochi in circolazioni che si può realmente prendere con cifre di ingaggio relativamente basse, perchè Tevez è fortissimo ma è anche carissimo di cartellino e di ingaggio.

Mi permetto un'ultimissima cosa, forse Forlan è un giocatore che non si discute e farebbe bene all'Inter, ma se fossi Branca penserei anche a Raul, vedere a San Siro una delle sue magie non sarebbe male per noi ma per gli avversari certamente si (noi purtroppo sappiamo quanto male fa quel ragazzo!!!!).

Pasquale