parola al tifoso

Fortuna o PAZZIA? Certo è che così non va…

Alessandro De Felice

Prima di tutto grazie al signor Pazzini che non ha mai smesso di credere in se stesso e in questa squadra fino a 5 minuti dopo il fischio finale; ora terminati i ringraziamenti di luogo analizziamo questa vittoria di oggi. Come qualcuno ha detto:...

Prima di tutto grazie al signor Pazzini che non ha mai smesso di credere in se stesso e in questa squadra fino a 5 minuti dopo il fischio finale; ora terminati i ringraziamenti di luogo analizziamo questa vittoria di oggi.

Come qualcuno ha detto: VITTORIA COMPLETAMENTE IMMERITATA. Oggi lo possiamo dire, la fotuna ci ha permesso di rimandare la festa dei cugini di un'altra settimana. La cosa più triste è che però oggi non ci siamo neanche meritati questa fortuna. Di solito la nostra squadra produceva una mole di gioco e di occasioni impressionante, e solo la sfortuna ci impediva di vincere in ogni incontro; oggi è successo tutto il contrario. I giocatori in campo si sono ricordati della loro professione soltanto al 90 minuto quando un certo Pazzini, ultimo arrivato in casa Inter, ha ricordato a tutti chi fossero i Campioni d'Europa e del Mondo e quindi quale fossero i doveri che tali titoli portano con sé. Sì perchè questa stagione ha dimostrato come tutti siano stati bravi a prendersi gli onori della passata annata, e come pochi invece abbiano capito che vincere porti con sè l'obbligo di dover coninuare a farlo.

A fine primo tempo sembrava di vedere in campo due squadre di provincia che giocano alla ricerca di un pareggio per spartirsi i punti salvezza. Una noia mortale spezzata soltanto dall'ennesimo errore difensivo da scuola calcio della premiata coppia Lucio-Ranocchia. Leonardo ha sbagliato nuovamente la formazione, ma credo che quando ti ritrovi a gestire un gruppo spento e senza obiettivi a spronarti, la scelta di chi mandare in campo diventa davvero ardua. Credo che la partita di oggi possa essere la perfetta fotografia di un'annata non esaltante, scialba, noiosa che però in un modo o nell'altro si sta concludendo.

Passiamo alle note positive; Maicon è tornato a crossare come si deve ed i risultati si sono visti. Pazzini sembra essere l'unico che è stato allenato per due anni da Mourinho, uno che per prima cosa ti insegna a soffrire e combattere, poi forse ti spiega la tecnica e la tattica; la cosa imbarazzante è che il Pazzo Mou non l'ha mai visto, forse da avversario o in qualche foto e quindi sarebbe l'unico ad essere giustificato a non mettere il 150% in campo...

La festa del Milan è rimandata di un'altra settimana e questo per un tifoso era il vero obiettivo di oggi, più del secondo posto che è minimo sindacale. Credere nello scudetto è utopia, sperarci PAZZIA, però, chissà, magari, dopo oggi la fortuna ha deciso di cambiare sponda di Milano...