I giocatori si impegnino con qualunque allenatore. E il mercato…

di MARCO BISCIOTTI

Cari tifosi dell'Inter siamo arrivati finalmente alla fine di questa brutta pagina della storia della nostra storia, creata dalla scarsa professionalità del super professionista Leonardo che si è permesso di andarsene via in piena programmazione di una stagione... Tutto questo ha creato enorme difficoltà al direttivo del club, visto che trovare un allenatore per un top club è complicato gia di per se, figurarsi a fine giugno... Ma come sempre si riparte e spesso questi eventi portano a considerare le cose da un'altra prospettiva e credo che le idee del Presidente siano legate al ringiovanimento del parco giocatori e alla costruzione del nuovo stadio. Non credo infatti che dal punto di vista economico l'Inter non sia più in grado di competere con gli altri grandi club internazionali per l'acquisto delle stelle ma semplicemente sta ragionando sulla creazione di un club moderno con un futuro certo. Da questo punto di vista forse è mancato un pò di coraggio nel capire da subito che Leonardo non era all'altezza di un compito come questo e che visto che si parla tanto di Guardiola (che non arriverà...) si poteva certamente seguire il lavoro di Luis Enrique a Barcellona (io l'ho fatto e dico che è un fenomeno...) e fare una scelta con un senso di prospettiva totale.E qui entriamo nel secondo argomento che mi preoccupa e cioè la disponibilità che i giocatori devono dare a qualsiasi allenatore viene ad allenare perchè è ora di smetterla con le prime donne che non si adattano all'allenatore che non gli va a genio (vedi Benitez o Del Neri alla Juventus) e capire che a Barcellona ci si allena con intensità e fiducia cieca nelle idee del Club e del Mister che hanno un'idea comune di calcio propositivo ed equilibrato. Ma non ci può certo immaginare che il Barcellona gioca così a caso, ma lo fa perchè si allena seriamente e in un modo (VISTO CON I MIEI OCCHI) che in Italia i grandi Club non fanno, cioè con grande disponibilità da parte di tutti, comprese le stelle di livello mondiale.In conclusione la considerazione di fondo è che la società comanda e difende a spada tratta la sua politica e il suo allenatore e che i giocatori devono lavorare e stare zitti rispettando la maglia che indossano che è quella dll'Inter e non quella della Longobarda...Squadra giovane di gente motivata con 3-4 vecchi che tramandino lo spirito Nerazzurro, stadio nuovo e contatto diretto con i tifosi che sono la vera forza dei club (vedi Inghilterra)...Infine i miei consigli di mercato:vendere MAICON per SAGNA Arsenalvendere T.MOTTA per INLER Udinesevendere PANDEV per ROSSI Villarealvendere J.CESAR per VIVIANO Bolognavendere LUCIO per RUIZ Napoli

1.Viviano 2. Sagna 3.Santon 4.Cambiasso 5.Ranocchia 6.Ruiz 7.Eto'o 8.Inler 9.Pazzini 10.Snejder 11.Rossi

Grazie e Forza Inter