parola al tifoso

Io non ho ricette. Chiedo solo a Moratti…

di ALBERTO PIETRAPERTOSA Buongiorno redazione, scrivo perchè penso, penso e allora scrivo. Ho un disperato bisogno di dire la mia a tutti i tifosi che, come me, in questo momento non sanno che pesci pigliare. Potrei prendermela con Moratti, anzi,...

Alessandro De Felice

di ALBERTO PIETRAPERTOSA

Buongiorno redazione, scrivo perchè penso, penso e allora scrivo. Ho un disperato bisogno di dire la mia a tutti i tifosi che, come me, in questo momento non sanno che pesci pigliare. Potrei prendermela con Moratti, anzi, credo che dovrei prendermela con Moratti. Non sto qui ad accusarlo di voler distruggere l'Inter. Non lo farebbe mai, lo capisco quando è l'unico a preoccuparsi di questo FPF, mi viene solo da scrivere l'acronimo. A nessuno è dato sapere se verrà veramente applicato al termine di questa stagione. Stando così le cose Platini che non è uno stupido, sa che di soldi dalle tv ne vedrebbe molto pochi se a giocarsi la champions ci saranno solo squadre come lokomotiv sofia e steaua bucarest e quindi dovrà ritrattare. Ma sono certo che se Spagna e Inghilterra si mettono a posto coi conti, delle squadre italiane se ne potrà tranquillamente fare a meno. Peraltro non tutte sono in deficit come Inter e milan.Pero' me la prendo con lui quando non sa scegliere, quando subisce, quando non riesce ad essere decisionista, quando non reagisce.Ha avuto una rezione tardiva e sbagliata quando Leonardo gli ha detto che non sarebbe più stato l'allenatore dell'Inter, contattando a destra e manca chiunque sapesse qualcosa di calcio per sostituirlo, senza badare a moduli e continuità. E alla fine ha scelto proprio quello che non avrebbe garantito continuità, con un anno di contratto e lasciandolo completamente da solo, nel mercato e nello spogliatoio.Non reagisce affatto di fronte a tutto il fango che arriva da calciopoli, permettendo a chiunque di cambiare il corso della storia a proprio piacimento. Gente che dice che ci hanno regalato uno scudetto perchè eravamo figli di Guido Rossi, dimenticando volutamente che se il milan si può fregiare di club più titolato al mondo lo deve proprio a Guido Rossi che litigando con l'UEFA impose la partecipazione a quella champions dei rossoneri, dimenticando che la juve è stata condannata per fatti relativi all'anno precedente e che ha subito penalizzazioni (come il milan) nell'anno in cui è stata processata, cioè il 2006. Di conseguenza i primi in classifica eravamo noi. Non reagisce quando lascia che dicano di Facchetti che tentava di difendersi, quando quella non era una difesa ma un tentativo di lamentarsi privatamente, peraltro senza alcun successo, perchè quando accadeva di lamentarsi pubblicamente fioccavano deferimenti e multoni salati, vedi alla voce Figo che venne multato per aver detto la verità, cioè che Moggi era nello spogliatoio dell'arbitro. Cornuti e mazziati.Non reagisce quando uno spogliatoio di fuoco come il nostro, da sempre, licenzia allenatori che non gli aggradano e, anzi, li appoggia screditando l'allenatore, chiunque esso sia (mourinho a parte) e prendendo sempre le difese dei vari Cambiasso e Zanetti che ormai è arcinoto a tutti che uno fa l'allenatore e l'altro fa il mercato. Si perchè sono anni che non si vede un centrocampista di qualità nel mercato, solo ragazzini mandati allo sbaraglio e poi ceduti nel giro di dodici mesi perchè ovviamente non sono all'altezza e da noi non c'è tempo di aspettare. Nel frattempo arrivano trequartisti e punte a decine, che lasciano il tempo che trovano e che non possono giocare in champions league perchè qualcuno, che non reagisce, si dimentica di leggere il regolamento.Io non ho la pretesa di avere ricette, non sto qui a fare come tanti, via Moratti, via Branca, Gasperini, tutti i giocatori e pure il massaggiatore perchè abbiamo troppi infortuni. Io, con questa mia, esorto il mio Presidente a diventare duro e decisionista, risolutore e volendo anche cattivo! Se non ha questo carattere e ci sta, vista la persona pacata qual è, che delegasse, che prendesse un vero sergente di ferro nella comunicazione all'esterno, ma sopratutto all'interno di squadra e allenatore. Mourinho, parliamoci chiaro, non era un fenomeno perchè sapeva come mettere la squadra in campo ma era un fenomeno perchè ha fatto credere a Zanetti e Cambasso di essere più forti di Xavi e Iniesta, perchè sapeva andare in televisione e si faceva odiare da tutti, attirando su se stesso qualunque cosa negativa. Questo manca davvero oggi all'Inter. E questo auspico accada presto, molto presto, perchè non possiamo più aspettare.