parola al tifoso

Julio è il momento dell’addio: piange lui, piange San Siro…

Si è portato i suoi bimbi sul campo. Ha pianto con loro e con tutti i tifosi nerazzurri. Julio Cesar dà il suo addio al popolo di San Siro, lo fa mentre tutti in piedi applaudono e scandiscono il suo nome. E’ il primo di una leggenda...

Eva A. Provenzano

Si è portato i suoi bimbi sul campo. Ha pianto con loro e con tutti i tifosi nerazzurri. Julio Cesar dà il suo addio al popolo di San Siro, lo fa mentre tutti in piedi applaudono e scandiscono il suo nome. E' il primo di una leggenda recente e nessuno ha intenzione di dimenticarla. Sta partendo verso una nuova avventura, andrà al Qpr.

Le valigie sono pronte, ma prima è passato da casa per scrivere l'ultima scena di un film che è stato magico. Ha abbracciato i suoi compagni uno ad uno, ha fatto il suo discorso, sotto una pioggia battente, ha citato il triplete Julione, lui lo ha fatto, con le sue mani. Mani benedette, mani che hanno tirato l'Inter quando c'era da trascinarla, mani che hanno bloccato l'impossibile, mani che hanno pregato per Lei. Adesso le strade si dividono, i sogni acchiappati restano. Tutti nella bacheca della Beneamata. Tutti nei cuori interisti.