parola al tifoso

La mia Inter che verrà 

Alessandro De Felice

PAROLA AL TIFOSO DANILO ANTONIO FERRARI Sono tifoso interista da sempre ed ho notato una cosa molto particolare che contraddistingue il DNA dei tifosi della Beneamata rispetto a quello di altre tifoserie: quando le cose iniziano ad andare male o...

PAROLA AL TIFOSO DANILO ANTONIO FERRARI

Sono tifoso interista da sempre ed ho notato una cosa molto particolare che contraddistingue il DNA dei tifosi della Beneamata rispetto a quello di altre tifoserie: quando le cose iniziano ad andare male o comunque non vanno bene, il tifoso interista inizia a pensare alla stagione successiva. Come se non vedesse l’ora di chiudere la stagione in corso, con meno danni possibili, e rinverdire i sogni di vittoria pensando al futuro.Negli anni in cui “non si vinceva mai”, dopo due mesi di calcio giocato, si iniziava a parlare di mercato ed a prospettare l’Inter vincente della stagione successiva. E l’anno dopo ancora, e l’anno dopo ancora……. Poi finalmente abbiamo iniziato a vincere e la musica è radicalmente cambiata.In questi giorni non si fa altro che leggere articoli sull’Inter che sarà,  dimenticandosi che c’è una stagione impegnativa ancora tutta da giocare e che sarebbe meglio concentrarsi sulla stagione in corso che non sulla successiva, che, potrebbe avere delle basi diverse a seconda di ciò che si otterrà quest’anno. L’Inter 2012/2013 sarà diversa a seconda che quest’anno si centri o meno un posto in Champions League. E poi c’è il fair play finanziario, e poi c’è la Juventus che tra un po’ chiederà a qualche autorità alla quale non si è ancora rivolta (chi manca ancora???), di mandare l’Inter in LegaPro…….. Insomma,  pensare oggi quale sarà l’Inter che verrà è solo un giochino anche divertente se vogliamo, ma quasi impossibile. E comunque, visto che anche a me piace giocare parecchio, mi ci metto pure io a scrivere come tutti circa l’Inter che vorrei.Allora, ipotizzando ancora uno schema “4-3-1-2” con Ranieri al timone, partendo dal presupposto che qualche giocatore dovrà per forza di cose essere ceduto (solito fair play finanziario), iniziamo a disegnare la difesa: per motivi anagrafici od economici Julio Cesar e Maicon potrebbero partire. Per sostituire il portiere brasiliano abbiamo già pronta la soluzione Viviano (da risolvere al limite la comproprietà con il Genoa), mentre riportando Zanetti al suo antico ruolo naturale, si sostituisce Maicon e si allunga ulteriormente la carriera al Capitano che da terzino può fare ancora 2/3 stagioni ad alto livello. Confermatissimi gli anziani Lucio e Samuel e forse Chivu ed i giovani Ranocchia e Caldirola, mi aspetto il lancio in prima squadra di Faraoni, giocatore dalle potenzialità enormi. A centrocampo ed in attacco c’è da cambiare parecchio.Continuo a pensare che Cambiasso e Sneijder debbano essere ancora i punti fermi dell’Inter che verrà, ma vicino a loro ci vogliono due “Big”. Ma chi??? Kucka è già nostro, ma non so se sia veramente un “Big”. Sento parlare molto bene di Casemiro che personalmente non conosco. Ogni tanto si parla di Banega, che conosco poco, ma io provo a fare un paio di nomi mai accostati all’Inter che a me piacciono parecchio: il tedesco del Real Madrid Khedira e l’ex juventino Felipe Melo che alla Juve non è stato capito, ma che, secondo me è un gran giocatore.Certo che se partisse Sneijder (magari per fare cassa) occorre sostituire pure l’olandese. O “esplode” Alvarez, o si acquista un altro trequartista, ma chi??? In giro non c’è molto e continuo a pensare e sperare che l’olandese di Utrecht resti in nerazzurro. In attacco, che lo si accetti o no, per tornare ai massimi livelli servono due punte nuove di zecca. Carlitos Tevez potrebbe essere uno dei due e vicino a lui non mi spiacerebbe vedere finalmente tornare in Italia Pepito Rossi, una volta guarito dal grave infortunio recente. Poi, se Moratti vuole Hazard…… Certo che se avessimo ancora Balotelli ed Eto’o saremmo a posto per altri 5 anni……….Non ho accennato (a parte Julio Cesar e Maicon) a cessioni, anche illustri, ma qualcuno della rosa attuale, dovrà sicuramente essere ceduto anche per “fare cassa”.Insomma, prospettando l’Inter che verrà che ne dite di un 4-3-1-2 formato da: Viviano, Zanetti, Ranocchia, Samuel, Faraoni, Casemiro (Kucka), Khedira (Felipe Melo), Cambiasso, Sneijder, Tevez, Rossi (Hazard)????  Non male, ma ora lasciamo da parte il futuro e concentriamoci sul presente. L’imperativo è: risalire la classifica per onorare un campionato “da Inter”.