parola al tifoso

LE SVENTURE DI CASSANDRA

DI SABRINA STRADA Li sento. Già ci danno per spacciati su tutti i fronti. Dopo Firenze, mi sono rifiutata di ascoltare/leggere/vedere i commentucoli dei compiaciuti e sorridenti giornalisti che bucano il video, bramosi di continuare, più di...

Giovanni Montopoli

DI SABRINA STRADA

Li sento. Già ci danno per spacciati su tutti i fronti. Dopo Firenze, mi sono rifiutata di ascoltare/leggere/vedere i commentucoli dei compiaciuti e sorridenti giornalisti che bucano il video, bramosi di continuare, più di prima, a criticarci. Finalmente, per la loro gioia, l'odiata Inter è schiattata (per ora) sotto i colpi della Rometta e, ora, sperano che ci schianti pure il Barcellona. Tutti fanno pronostici di sventura manco fossero delle Cassandre davanti ai greci. Ma la palla è rotonda e gira. Non bisogna dare nulla per scontato. Mai. Per questo, dopo lo scoramento iniziale di sabato sera, ho voltato pagina e ho ricominciato a pensare positivo. Nulla è perduto, da nessuna parte. Forse, se gli dei del calcio ci assistono, potremo essere già domenica sera là dove eravamo fino a ieri pomeriggio. Nuovamente primi, nuovamente consapevoli di essere la pazza e micidiale Inter. Siamo abituati a soffrire per natura, non ci spaventano questi arresti quasi inevitabili, dopo che si è alla fine della stagione e in lotta ancora su tre fronti. Torneremo, non ho dubbi. L'orgoglio interista, in questi casi, monta, ed è ancora più forte di prima.