parola al tifoso

Lettera da un tifoso: “Ripar.TI.AMO Inter!”

Alessandro De Felice

Come sempre più spesso accade, pubblichiamo i vostri pensieri riguardo alla “Beneamata”. Ci piace dare spazio alle vostre riflessioni e commenti, cari tifosi. Per l’appunto oggi vi proponiamo una bella email inviataci da Mario...

Come sempre più spesso accade, pubblichiamo i vostri pensieri riguardo alla "Beneamata". Ci piace dare spazio alle vostre riflessioni e commenti, cari tifosi. Per l’appunto oggi vi proponiamo una bella email inviataci da Mario Pulvirenti, tifoso interista e Presidente dell’Inter Club di Catania.

"Mi sembra ormai evidente che Leonardo non sarà il nostro tecnico anche il prossimo anno.Evidente anche se dovesse vincere lo scudetto (perchè in quel caso ho la forte sensazione che sarebbe lui ad andarsene, per non aver sentito la fiducia in questo periodo difficile da parte della società), evidentissimo se come ormai crediamo non vincerà nulla (la società lo cambierà).Quale futuro?Sicuramente c'è la voglia e la possibilità di tornare al top in Italia. Attenzione, in Italia, perchè come spiegavano oggi (dando risposta ad un quesito che mi pongo da quando è nato il cosiddetto "fairplay finanziario") il fairplay finanziario AUMENTERA' il distacco tra grandi, che diventeranno grandissime, medie e piccole (perchè se lo United o il Real Madrid fatturano 5 volte in più di una nostra squadra è logico che potranno spendere di più e prendere più calciatori bravi, più top player - ed è solo un esempio, tutti i maggiori club stranieri fatturano più di noi italiani ed in proporzione una squadra "media" inglese o tedesca fattura più di una "media" italiana). In sintesi la logica, e presto i fatti, rischiano di aumentare ancor di più il gap tra il nostro campionato ed i principali stranieri.Quindi dicevamo, tornare al top in Italia, qualcosa che comunqe può anche andarci benone, per l'importanza "storica" che ha da sempre uno scudetto e poi, amici interisti, siamo a 18 e la seconda stella è veramente vicina!Detto dell'allenatore (Guardiola, Villas Boas o ipotesi di "inesperti con grandi club" - alla Allegri per intenderci, da non sottovalutare), parliamo dei calciatori: attenzione a dire che uno piuttosto che un altro partirà al 100%, attenzione perchè non dipenderà solo dalla volontà del calciatore o ancor di più della società, ma DALLE OFFERTE che Moratti riceverà per alcuni giocatori. Nessuno è incedibile, è solo una questione di prezzo! E' chiaro che nell'idea di Moratti e Branca ci sono alcuni giocatori che verrebbero subito ceduti di fronte all'offerta giusta: i vari Pandev, Maicon, Motta, Milito, Chivu, Julio Cesar; ma dipenderà, appunto, dalle offerte, quanto e se ne arriveranno per questi giocatori non giovanissimi e con ingaggi importanti. Ecco perchè uno come Sneijder potrà rientrare in valutazioni di mercato, ecco perchè sarà importante e molto accurato il lavoro per piazzare il più possibile giovani (Mariga, Santon, Obi e tanti primavera o ex primavera) o giocatori ancora in prestito (Muntari e Obinna per esempio).Poi ci sono i "vecchi", i "senatori", coloro che per affetto (ed anche, con un pizzico di cinismo, per mancanza di offerte importanti per le casse societarie,viste le età) non saranno ceduti, ma dovranno sicuramente fare un passettino indietro nell'intoccabile ruolo di titolarissimi: gente come Stankovic e Cambiasso, vedremo cosa succederà con Lucio e Samuel, mentre Cordoba vedrà sempre meno il campo e sarà sempre più uomo spogliatoio.Volutamente tra questi nomi non figura il Capitano, perchè lui fa storia a se. Anzi è lui è "La Storia".Dunque una volta calcolate le entrate (ed i soldi risparmiati da pesantissimi ingaggi da campioni d'Europa), l'Inter potrà portare in atto gli assalti definitivi ai tanti obiettivi, alle tante ipotesi, su cui Branca ed Ausilio lavorano probabilmente da mesi. In alcuni casi a fari spenti, in altri un po' meno...spenti!Per la difesa chiaramente bisognerà lavorare molto sugli esterni (con la possibile "sorpresa", ma ormai sempre più probabile, di un riscatto di Nagatomo), se va via Maicon, quale sostituto? Difficile dirlo e saperlo oggi, ma siamo sicuri che qualcosa in pentola bolle già da un po (dal campionato portoghese?). Il reparto dei centrali vedrà la crescita di Ranocchia (attenzione, non critichiamo il ragazzo, oltre ad aver avuto problemi fisici ultimamente, è al primo anno in una big e nel suo ruolo l'esperienza è fondamentale) ed io scommetto ancora su Lucio e Samuel; se prendiamo un quarto centrale giovane ed affidabile il reparto può dirsi veramente forte.Al centrocampo ci sono i maggiori nodi da sciogliere e nel discorso degli uomini e nel discorso del modulo. Vedremo, si è parlato di Modric, si è parlato (ahimè, secondo me da sempre un sopravvalutato come lo era Aquilani) di Montolivo, io non disdegnerei nemmeno inserire in rosa qualche nome meno "prestigioso" ma di giocatori forti come quel Jurado ammirato in queste due partite con lo Shalke 04. Il sogno qui sarebbe un esterno come Bale (e dire che Branca lo ha sul taccuino da due anni!)Difficile, difficile riportare al top un reparto che ha perso notevolmente forza fisica ed anche logicamente qualità. In avanti bisognerà sciogliere la grana Milito ed è ormai chiaro che un "big" arriverà. Si è parlato di Tevez piuttosto che del "solito" Sanchez. Attenzione, Carlitos è un bravo giocatore, ma non so se ha la continuità in una stagione che deve avere un campionissimo, ed inoltre ha ben 5 anni in più di Alexi Sanchez. Io proverei di tutto per prendere l'attaccante udinese.Facendo notare che in questo reparto abbiamo preso un giocatore di cui, vi garantisco, sentirete parlare nel giro dei prossimi 2-3 anni, Castaignos, aspettiamo magari qualche sorpresa.In sintesi, per concludere questa breve analisi "da mese di aprile" non sapremo ancora chi ci sarà o no nell'Inter 2011-2012, l'unica certezza è che ci saremo. sempre...NOI, sempre al tuo fianco, sempre nerazzurri!

RiparTI.AMO Inter!!!"                                                                                         Mario Pulvirenti

 Cari tifosi, mandateci i vostri pensieri, le vostre impressioni, noi le veicoleremo, se possibile, con piacere.