“Ma è uno scherzo? Incredibile. Impossibile. Cose da pazzi”. Questa è stata la reazione di molti tifosi interisti di fronte alla lista per il Pallone d’oro-Fifa World Player 2010. Diego Milito, quel giocatore straordinario che con la maglia nerazzurra, nell’anno in questione, ha vinto tutto, soprattutto grazie alla costanza dei suoi piedi, non figura tra i 23 candidati al premio.
parola al tifoso
Milito non è da Pallone d’Oro? Per noi interisti è molto di più…
“Ma è uno scherzo? Incredibile. Impossibile. Cose da pazzi”. Questa è stata la reazione di molti tifosi interisti di fronte alla lista per il Pallone d’oro-Fifa World Player 2010. Diego Milito, quel giocatore straordinario che con la...
‘Perché?’ Si chiede il tifoso interista, che legge e rilegge la lista e continua a non crederci. Miro Klose e Bastian Schweinsteiger ci sono. Milito no. Sarà colpa della sua faccia che non attira le veline: beh, si è vero, lui non è Cristiano Ronaldo. Colpa di Maradona, forse, che prima lo convoca e poi non lo fa giocare. Ma pur forzando le cose, anche questo alibi fa acqua da tutte le parti. L’Argentina senza Milito (e Cambiasso e Zanetti) non ha vinto certo i Mondiali in Sudafrica. O forse, più semplicemente, qualcuno ha sbattuto la testa e s’è scordato tutto: la finale di Champions e la doppietta decisiva, la stagione devastante in Serie A e quel piccolo, piccolissimo gol contro la Roma, decisivo pure quello, nella finale di Coppa Italia, primo gradino di quel podio ufficialmente riconosciuto come ‘Tripletta’.
La domanda nasce spontanea. Ma quali sono i criteri che rendono Ronaldo (impalpabile nella scorsa stagione), Robben (ma ha vinto l'Inter in Champions e il mondiale non l'ha vinto l'Olanda), Drogba, Muller, Lahm, Klose o Schweinsteiger premiabili e uno come Diego Milito no? Sembra un assurdo. Il Principe che come Re Mida ha trasformato in oro tutto quello che ha toccato è stato escluso dalla lista dei giocatori più forti del mondo: è uno scandalo!!
Nella lista mancano i giocatori di casa Italia e non c’è molto da meravigliarsi in questo data la straordinaria figura dei lippiani al Mondiale sudafricano e dato il solito ritornello che racconta l’Inter come l’ unica squadra italiana senza italiani. L’unica però che ha vinto in Europa, nel calcio che conta. Gli unici giocatori che militano in casa nostra e sono interessati al premio sono guarda caso interisti e sono Cesar, Maicon, Eto'o e Sneijder. Non ci consola affatto.
Gli esperti ‘assoluti’ del calcio mondiale, escludendo l’attaccante argentino, da quella benedetta lista, hanno dimostrato che far vincere tutto ad una squadra non conta nulla, non conta affatto, forse solo perché addosso porti una maglia che ha colori inaspettati come quelli nerazzurri.
Noi interisti che la memoria non la perdiamo mai però, crediamo che Milito meriterebbe quel premio (o quantomeno una nomination) per tutte le volte che i suoi gol ci hanno fatto sorridere (in tutti i luoghi, in tutti i laghi, in tutto il mondo…), per tutte le volte che le sue mosse semplici e essenziali ci hanno aperto il cuore e l’immaginario. Per tutte le lacrime di gioia che ci siamo bevuti (volentieri) in quelle splendide serate di maggio.
Potrebbe essere poco Dieguito, lo sappiamo. Ma tu per gli interisti di tutto il mondo sei e sarai sempre il Principe Nerazzurro di una favola diventata realtà. La parte fondamentale e indimenticabile di una Leggenda che sarà tramandata nei secoli. Altro che Pallone d’Oro.
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