Torna aprlare l'ex dirigente juventino Luciano Moggi e come al solito ha belle parole per tutti. Dico come al solito perchè se vi andaste a leggere più o meno tutte le sue interviste notereste che tutte le belle parole da lui spese sono collegate alle azioni di un solo uomo: lui stesso. Comunque il caro Moggi torna a parlare di Campionato ed in particolare delle due milanesi che quest'anno lo hanno più o meno dominato Secondo lui il tempo dell'Inter ha fatto il suo corso: "Per un periodo sarà ancora dominio milanese, ma vedo più il Milan dell'Inter. I nerazzurri devono rifarsi 5-6/11 di squadra. L'Inter doveva seguire il nostro consiglio, doveva vendere Milito la scorsa estate e rifarsi la squadra... lo farà quest'anno prendendo la metà dei soldi. Da quando è andato via Mourinho è ricominciato il pasticcio dell'Inter, le cose sono passate di nuovo in mano a Moratti... Devono trovare un allenatore capace di prendere in mano la situazione e zittire Moratti... ma non può essere Leonardo. Se continuano così saranno secondi al Milan". A parte che a parlare a cose fatte sono bravi tutti, ma fa strano pensare che un intenditore calcistico di primo livello, come lui si ritiene, spari sentenze considerando una stagione di per sè anomala. Sì perchè valutare l'Inter in base all'anno 2010-2011 sarebbe semplice e alquanto limitativo
parola al tifoso
Moggi: “L’Inter del dopo Mourinho tornerà a stare dietro al Milan”. Se lo dici tu…
Torna aprlare l’ex dirigente juventino Luciano Moggi e come al solito ha belle parole per tutti. Dico come al solito perchè se vi andaste a leggere più o meno tutte le sue interviste notereste che tutte le belle parole da lui spese sono...
1) La prima parte della stagione nerazzurra è stata completamente buttata per diversi motivi, quali infortuni, cali di concentrazione e "scarso appetito"
2) Al Milan quest'anno è girato tutto bene e con questo non intendo togliere meriti ai cugini, solo puntualizzare che i rossoneri hanno incontrato le dirette avversarie sempre nei loro momenti peggiori, poi ovviamente sono stati bravi a sfruttare le occasioni.
3) Moratti ha dimostrato di capirci di calcio e di tenerci veramente alla sua squadra (cosa che altri millantano di fare, ma poi... ndr) quindi difficilmente non investirà su una squadra che è ormai parte della sua famiglia
4) L'Inter è una squadra fatta di campioni: voglio vedere quanti di questi hanno ancora voglia di farsi battere dai cugini anche l'anno prossimo...
Credo che questi 4 motivi, che in effetti non sono tutti, potrebbero bastare a convincere il buon Moggi che, prima di parlare, bisognerebbe rifletterci su.
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