Non me la sento di accusare Eto’o. E allora solo Grazie Samuel!

di BIAGIO CUOMO

E così è finito il matrimonio tra Samuel Eto’o e Inter. Anche un grande campione come lui è andato via attratto dall’odore dei soldi dei russi. Non ha saputo dire di no a quelle cifre così esorbitanti. Ma io non me la sento di accusarlo come tanti hanno fatto. Non me la sento di chiamarlo “mercenario” e di paragonarlo ad uno che mercenario lo è davvero. Io invece voglio ringraziare Samu, perché ha avuto un gran cuore e, come ogni uomo, non poteva e non doveva rifiutare quei soldi. Nell’Inter di Mou il suo “lavoro sporco” ha aiutato, e non poco, nella conquista della Storica Tripletta, in quella di Benitez la sua morale gli ha permesso di giocare sereno e di non voltare le spalle al mister ma soprattutto alla maglia come hanno fatto altri e infine, in quella di Leonardo, il suo fiuto del gol e la sua esperienza spesso ci hanno tenuto a galla. Non me la sento di rinnegarlo, non me la sento di insultarlo e non me la sento di dire che ci ha traditi. Eto’o è un grande uomo e un grande campione e credo che ogni calciatore, anche se si afferma il contrario (cit. Ibra), avrebbe accettato il contratto più pagato della carriera. Inoltre questo affare per noi è tecnicamente molto vantaggioso se la società riuscisse a sfruttare i soldi che ricaverà dall’affare, anche perché nessuno ti paga 30 – 40 milioni per un trentenne anche se con 4 anni di buon calcio davanti. Spero che per la fine di questo mercato venga preso qualcuno che ci assicuri almeno 20 gol a stagione come faceva Eto’o ma se così non fosse chiedo ad ogni Interista di ricordarsi come eravamo disperati quando fu ceduto ibra… Tutti sappiamo come è finita dopo, anche per merito di Eto’o…Per questo motivo l’unica cosa che mi viene da dire è grazie Samuel e buona fortuna…