La penna è un’arma molto potente. Può innalzare, lodare, gettare fango, far capire, distorcere la realtà, deformare i pensieri. I poteri sono vari, potremmo stilarne un elenco. La penna dà voce alle opinioni, alle emozioni. Spesso quando si scrive l’inchiostro o le dita sulla tastiera corrono, o meglio inseguono il pensiero. Ci provano. Il pensiero è troppo veloce, e il più delle volte non si ha neppure il tempo di iniziare a scrivere che prende il sopravvento. Rompe gli argini. Ben venga! In alcuni casi è ciò che serve, è sinonimo di coraggio e voglia di esprimersi.
parola al tifoso
Penna e mente contro la prostituzione intellettuale
La penna è un’arma molto potente. Può innalzare, lodare, gettare fango, far capire, distorcere la realtà, deformare i pensieri. I poteri sono vari, potremmo stilarne un elenco. La penna dà voce alle opinioni, alle emozioni. Spesso quando si...
Ricordate la famosa prostituzione intellettuale? Certamente sì. Anche il Mou-pensiero da nerazzurro correva veloce, sempre verso la direzione giusta. Beh, proprio quella prostituzione è tornata, o chi lo sa, forse non era mai andata via. Semplicemente aleggiava, in attesa di incombere nuovamente, più forte e fervida di prima.
In un periodo così strano, in cui la nostra squadra è così attaccata (siamo in balìa del giudizio altrui da una vita, ma ora...) occorre difendersi. La società deve difendersi e il nostro appoggio certamente non guasta, anzi…
I nostri lettori ci chiedono di farci sentire, tra questi c’è chi ci ha inviato un messaggio carico di entusiasmo, che lascia trapelare un po’ di sana e comprensibile rabbia: “usate quell'arma, che se usata con giudizio, è la più potente in assoluto : la mente ! Usate la penna per combattere questo accanimento mediatico nei nostri confronti.. su una semplice e irrilevante relazione di un procuratore si stanno emettendo sentenze gratuite e di cattivo gusto per le persone coinvolte ! Ci vogliono tirare in quello squallido calderone che hanno alimentato altri!”.
Questo pensiero non può far altro che invogliare noi e chiunque scrive, a dare di più, e a difendere con parole, opinioni e articoli quella che non è solo una forte passione, ma molto di più.
Nelle Lezioni americane Calvino, parlando della leggerezza nella scrittura, invoca un nuovo Perseo pronto a rendere inoffensiva la creatura mostruosa, Medusa. Lei col suo sguardo trasformava tutto in pietra, induriva e immobilizzava tutto ciò che la circondava. E oggi, mentre il mondo dell'informazione si pietrifica sempre più, un pizzico di leggerezza (grintosa e motivata) non farebbe certo male. Non occorre attendere un nuovo eroe. Penna e mente possono essere il Perseo di oggi. Basta provarci e crederci.
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