parola al tifoso

Perchè porsi dei limiti?

Archiviate le due brutte sconfitte si riparte di nuovo da Milano e dal Chievo, una squadra che ha sempre creato problemi alla nostra beneamata. Con una prestazione non brillante, ma concreta portiamo a casa questi tre punti e possiamo concentrarci...

Alessandro De Felice

Archiviate le due brutte sconfitte si riparte di nuovo da Milano e dal Chievo, una squadra che ha sempre creato problemi alla nostra beneamata. Con una prestazione non brillante, ma concreta portiamo a casa questi tre punti e possiamo concentrarci sul prossimo obiettivo: lo Schalke.

Per la prima volta ormai da anni il destino del campionato nerazzurro non passa più soltanto  per le nostre mani; non siamo più la lepre braccata dai cacciatori, ma siamo diventati cani da caccia, mettendo fretta ai fuggiaschi cugini rossoneri. La pressione è tutta sulle loro spalle e i nostri ragazzi possono giocare le prossime partite con maggiore tranquillità, concentrando le poche energie restanti dopo una lunga corsa ad inseguimento sui vari fronti di battaglia ancora aperti.Mercoledì ci aspetta la sfida più dura, una missione impossibile in terra di Germania che potrebbe consacrare definitivamente la nostra squadra nell'Olimpo Calcistico di tutti i tempi, oppure potrebbe semplicemente concludersi in un nulla di fatto. Due le possibilità che ci aspettano: vincere o cadere combattendo.

In questo finale di stagione per i colori nerazzurri passato in trincea, non bisogna però commettere l'errore di porsi limiti; siamo ancora in corsa per vincere tutto, almeno formalmente, e sarebbe un peccato rinunciare prima ancora di averci tentato. Le probabilità sono tutte contro, e il sogno di riuscire sfiora la follia di farcela veramente, ma chi avrebbe mai creduto che l'Inter la passata stagione avrebbe vinto tutto quello che ha vinto? Questa Inter è nata per sorprenderci, per stupirci e sconvolgerci sia in positivo che in negativo, e forse proprio questo è il motivo per cui l'amiamo. La nostra Inter capace di compiere imprese incredibili, come di affogare in un bicchiere d'acqua merita tutta la nostra fiducia e il nostro sostegno e anche i più scettici potranno dire "te lo avevo detto" soltanto quando i giochi saranno conclusi definitivamente.

Perchè "non succede, ma se succede... " Allora, perchè porsi limit?