parola al tifoso

Risposta da tifosi che “non dimenticano” al Sig. Della Valle

di MARIO PULVIRENTI Ha letteralmente dell’incredibile sentire il patron viola Della Valle chiede “spiegazioni” a Massimo Moratti per calciopoli. Incredibile è anche, o più che altro, un qualcosa che ti dispiace che i media non...

Alessandro De Felice

di MARIO PULVIRENTI

Ha letteralmente dell'incredibile sentire il patron viola Della Valle chiede "spiegazioni" a Massimo Moratti per calciopoli. Incredibile è anche, o più che altro, un qualcosa che ti dispiace che i media non abbiano dato, con cortesia e criterio, la risposta che si meritava. Innanzitutto sarebbe bastato al sig. Della Valle riproporre qualche montaggio video di ciò che accadde, solo come esempio, nei campionati 1997-98 e 2001-02. Ma visto che lui si pone delle domande su ciò che accadde durante calciopoli, io credo che Della Valle avrebbe dovuto leggere una sorta di "promemoria", di "vademecum" di ciò che accadde alla sua squadra e probabilmente certe domande non le avrebbe più fatte al presidente nerazzurro Moratti. Tutto ciò su cui si basa la mia riflessione si attiene a fatti, fatti accaduti sul campo, fatti accaduti fuori dal campo e fatti accertati da regolari procedimenti giudiziari (di giustizia ordinaria e giustizia sportiva); e non su ilazioni che non hanno nessuna inerenza ai fatti, come le fantasiose accuse alla nostra società che vanno di moda da qualche settimana.Cominciamo, convinto del fatto che anche molti di noi tifosi nerazzurri non ricorda con esattezza tutti questi fatti e la "risposta" è dunque anche per loro:Della Valle dovrebbe ricordarsi molto, molto bene, che nel 2003, caso veramente misterioso e sul quale non ho mai capito perchè i media non fecero tanto "rumore" la sua allora Florentia venne miracolosamente ripescata dalla serie C2 alla serie B, in una doppia promozione senza precedenti, per "meriti sportivi", con tutta una serie di squadre di serie C1 a cui spettava il posto della squadra già allora dei fratelli Della Valle. Il tutto accadde, lo ricordiamo, per l'ampliamento del numero di squadre di serie B grazie al "caso-Catania" che vinse il proprio ricorso.Ed è il primo punto.Della Valle poi dovrebbe ricordare anche qui bene, molto molto molto bene, forse ancora meglio di quanto sopra, vale a dire che l'anno precedente a calcipoli la fiorentina (nel frattempo riacquisì il nome originale della squadra) rischiava di retrocedere nuovamente in serie B e che dopo la clamorosa ed assurda partita Lazio-Fiorentina (ricordate lo scandaloso mani di zauri per salvare un gol della fiorentina? Una vera e propria "parata" stranamente non vista da nessuno, guardalinee ed arbitri) le intercettazioni che lo riguardano vedono un Della Valle che si prodiga per avere arbitraggi favorevoli, per "entrare nel sistema" e salvare la sua squadra. Penalizzata fino a quel momento (come non pensare alla malafede, mi metto dal canto suo, quando vedi un arbitraggio come quel lazio-fiorentina? Noi interisti ne sappiamo tante di queste cose). Potremmo dire, con sincerità, che commise un illecito moralmente "meno grave" (rubo perchè mi hanno rubato tutto), ma pur sempre un illecito appurato. Altro episodio quantomeno strano, inspiegabile, mi sono sempre chiesto perchè i media non lo hanno mai evidenziato e commentato a modo: Maresca e Miccoli, giocatori in comproprietà tra Juve e Fiorentina. Non si fece l'accordo, eccoci alle buste: all'epoca erano giocatori di una certa prospettiva ed un certo valore economico, assolutamente non poco ragazzi se ricordate. Bene, la Juventus li riscattò ENTRAMBI per una somma che complessivamente arrivava a poco più di 2 milioni di euro. Chiramente tutti noi tifosi conosciamo le logiche di mercato, le strategie delle società, come ci si comporta in questi casi. E quanto accadde tra Fiorentina e Juventus in quel caso, è ancora oggi un mistero (un mistero?).

E oggi Della Valle si permette di chiedere spiegazioni a Moratti?