parola al tifoso

Roma-Inter, minuto 92°…

DI ALESSANDRO RIVA. Olimpico, minuto 92. Manca una manciata di secondi alla fine della sfida tra Roma e Inter. C’è ancora tempo per una sola azione. Lancio lungo della Roma sull’out di sinistra, Totti stoppa la palla, Maicon lo...

Sabine Bertagna

DI ALESSANDRO RIVA. Olimpico, minuto 92. Manca una manciata di secondi alla fine della sfida tra Roma e Inter. C'è ancora tempo per una sola azione. Lancio lungo della Roma sull'out di sinistra, Totti stoppa la palla, Maicon lo abbraccia platealmente bloccandone l'azione e Morganti, inspiegabilmente, inverte le parti e concede il calcio di punizione ai nerazzurri. Nel frattempo, a pochi metri di distanza un giocatore della Roma è in attesa di entrare in campo già da qualche minuto per sostituire un compagno, ma non c'è tempo, l'Inter deve proseguire la sua azione. L'arbitro lo ignora ed il quarto uomo non sembra disperarsene più di tanto. Cambiasso mette la palla a terra con le mani e batte velocemente per Stankovic, il quale si porta sulla trequarti di destra e mette un invitante pallone al centro dell'area che il Principe, anticipando l'intera difesa romanista, è lesto ad incocciare in tuffo di testa insaccando alla destra dell'impotente Lobont. Gelo all'Olimpico.

Cosa vi sareste aspettati dalla dirigenza e dalla squadra capitolina? mea culpa pubblici sulla gestione complessiva della partita e sulla disattenzione finale come ha fatto signorilmente l'intera Inter sfilando davanti ai microfoni?

Purtroppo no miei cari. A quest'ora la dirigenza capitolina avrebber già gridato ad un complotto a loro danno e subito avrebbero fatto eco le dichiarazioni di Ranieri e dell'intera ciurma. Non sono sogni ma realtà cui abbiamo assistito più volte e per molto meno.

No grazie. Noi siamo l'Inter. Abbassiamo umilmente la testa, raccogliamo i cocci e guardiamo avanti. E' vero, purtroppo i primi segnali dicono che in questo campionato chi alza di più la voce, prima o poi, viene ascoltato. Ma lasciamo agli altri le parole. I veri Campioni hanno altro a cui pensare...