Sanchez, ma ne vale la pena?

di MARCO PIPARO

Salve a tutti i tifosi della beneamata, si è appena concluso un altro campionato trionfale per i nostri colori con la conquista di un altro Triplete che non voglio definire "Mini" e da subito ci si è buttati a capofitto nel mercato. Il nome più in voga in questo momento è sicuramente quello di Alexis Sanchez costantemente associato alla nostra squadra e per il quale sono stati spesi tutti gli aggettivi possibili.

Parto dal presupposto che anche io sono rimasto affascinato dalle potenzialità e dai margini di miglioramento di questo ragazzo vista ancora la giovane età ed è per questo che ho appositamente voluto seguire diverse partite della sua Udinese sia nella fase iniziale quando ancora dopo 5 partite avevano ancora 0 punti sia quando anche grazie alle qualità straordinarie di Mister Guidolin,la quale và un mio plauso (vorrei anche aprire un discorso sulle chance che meriterebbe questo Allenatore di sedersi sulla nostra panchina al posto dell'insufficiente Leonardo ma andrei fuori tema) lottavano per un posto in champions. Inizialmente infatti fù schierato da attacante esterno ma non riusci mai a trovare la posizione adatta e fu spostato al centro ricoprendo il ruolo di trequartista dietro la punta centrale,posizione nella quale esplose definitivamente; ed è qui che mi sorgono i primi dubbi e mi sono posto la domanda: Ma vale veramente la pena spendere 30/40 milioni per un giocatore ,che come già detto è sicuramente promettente ma nel cui ruolo siamo coperti da un certo Wesley Sneijder? 

Io credo che la dirigenza dell'Inter debba riflettere su questo quesito prima di spendere tutti questi soldi in un ruolo dove non c'è assolutamente necessità di investire andando a togliere soldi che potrebbero essere spesi per un centrocampista di primissimo livello tipo Fabregas oppure Schweinsteiger oppure per Robben che invece è un attaccante esterno di ruolo. 

Poi bisogna tenere presente che Sanchez deve ancora confermarsi adatto ad una grande squadra perchè non basta un anno al massimo livello per essere ritenuto degno di approdare in un grande club dove si andrà a lottare con squadre del calibro di Barcellona, Arsenal, Machester United e via dicendo e non bisogna dimenticare il Flop Zarate che dopo un primo anno eccezzionale venne pagato profumantamente dalla Lazio ed è sotto gli occhi di tutti cosa ha combinato quest'anno. Perciò SI ai giovani di belle prospettive ma per cifre che non devono essere uguali o superiori addirittura rispetto ai campioni affermati.Colgo l'occasione per porgere i miei saluti alla redazione e porgere loro i complimenti per il lavoro svolto. Buon estate a tutti i tifosi interisti e sempre FORZA INTER!!!