L'abbiamo detto ci serviva una forma di reazione normale. Qualcosa che di filosofico avesse solo l'umanità e la spontaneità di un allenatore bacchettato da tutto e da tutti. Un'indignazione di fronte all'assalto rossonero e a quello mediatico.
parola al tifoso
Segnali di ripresa. Leo si arrabbia coi giornalisti: “Mica siamo al Grande Fratello”
L’abbiamo detto ci serviva una forma di reazione normale. Qualcosa che di filosofico avesse solo l’umanità e la spontaneità di un allenatore bacchettato da tutto e da tutti. Un’indignazione di fronte all’assalto rossonero...
In conferenza stampa Leonardo ha un moto di stizza (finalmente). Il tema del giorno è la Champions, ma i giornalisti in sala girano e rigirano intorno al derby. Risponde a tutti, poi sbotta: "Non sto qui a fare un dibattito, mica siamo al Grande Fratello. Come volete che abbia reagito il presidente? Come tutti noi ovviamente. Cosa c'è da dire ancora? C'è stata l'amarezza, poi un'unalisi attenta e lucida di quello che è successo. Siamo ancora in corsa per tutto".
E' una notizia: pure Leonardo è umano. Ed ha uno stile tutto suo che stiamo ancora studiando e cercando di capire. Staffelli gli porta il Tapiro e lui: "Me lo sono meritato". Questa è umiltà, questa ci piace. Ma ve lo immaginate avesse detto all'inviato di Striscia: "Ringrazio 'Gesù' per avermelo mandato dal cielo". Sarebbe stato da standing.
© RIPRODUZIONE RISERVATA