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parola al tifoso
PAROLA AL TIFOSO VITTORIO AMODIO
Gentile Redazionei primi segnali davvero importanti cominciano ad arrivare.E, sono lo specchio preciso di quella che sarà l'Inter del prossimo futuro.Una squadra mediocre che si barcamenerà tra il quinto e sesto posto delle prossime 4/5 stagioni.Apprendiamo oggi, da fonti piuttosto accreditate, che Lucas è quasi pronto ad accasarsi con le Merengues.Lavezzi invece, ci dicono che lascia il Napoli ma, va all'estero perchè nessuno, qui in Italia, ha il danaro sufficiente per la sua clausola.Noi, nel frattempo, con grande enfasi, stiamo rinnovando il contratto a Chivu e probabilmente anche a Zarate.Bastano queste prime scelte, se confermate, a dare la misura esatta di cosa sia diventata l'Inter in questi ultimi anni e cosa dobbiamo aspettarci per il futuro.E così, dopo mesi di patimento ma, anche di speranza legata ai propositi che trapelavano dalla Società, ritorna forte e dolorosa la delusione.Vedrete, che fra qualche tempo, sarò stato buon profeta, anticipando di mesi, gli attacchi verbali violenti che subirà il Presidente e tutto il suo entourage con pressanti richieste di fare un passo indietro perchè ritenuti non più confacenti alla causa.Sarà difficile dare torto a questi tifosi che non ne possono più di questa mediocrità alla quale non sono abiutati.Una Società gloriosa come l'Inter, non merita questo triste destino.Purtroppo, in questi tempi di magra in cui vi è un notevole ridimensionamento degli obiettivi, anche l'obiettività va a farsi....benedire.Infatti, ho notato che, in modo sempre più superficiale, anche da parte degli addetti ai lavori, vi è la marcata tendenza a legare all'ultimo risultato ottenuto come nel caso dell'incontro con l'Udinese, l'onere della prova sulla quale basare giudizi sulla qualità effettiva della squadra e sugli obiettivi futuri.A parte il fatto che, personalmente, ritengo la partita del Friuli solo una felice ed occasionale parentesi, credo sia veramente singolare, a dir poco, tutto l'entusiasmo scoppiato dopo la partita in questione.Figuriamoci poi se la stessa dovesse servire per rivalutare completamente un gruppo palesemente finito.E' molto più probabile che si voglia spingere in questa direzione poichè, in mancanza di mezzi economici adeguati, si tenta di convincerci della bontà di riconfermare tutto l'impianto.Questa volta però, sarà difficile dare da bere, al popolo nerazzurro, ancora da questo calice.Sarebbe invece auspicabile un'assunzione di responsabilità vera che porti i dirigenti tutti ad essere chiari su cosa veramente ci aspetta, in tal modo verrebbe disinnescata la prevedibile tensione e tutto quello che comporterebbe.Mi auguro sinceramente di sbagliare, ma, sono piuttosto scettico e preoccupato che, l'eventuale raggiugimento del terzo posto, spinga la Società a ripetere gli orrori degli ultimi due anni.Sarebbe veramente assurdo doversi augurare il peggio solo per evitare ulteriori danni.
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