parola al tifoso

SPAGNA O OLANDA? ORANGE O FURIE ROSSE?

Alessandro De Felice

di DONATELLO CITO Domenica sera, finalmente, sapremo chi avrà la meglio nel primo campionato del mondo disputato, per la prima volta, nel continente più antico. Al cospetto di migliaia di telespettatori Spagna e Olanda si giocheranno la finale...

di DONATELLO CITO

Domenica sera, finalmente, sapremo chi avrà la meglio nel primo campionato del mondo disputato, per la prima volta, nel continente più antico.Al cospetto di migliaia di telespettatori Spagna e Olanda si giocheranno la finale ottenuta dopo aver superato in semifinale rispettivamente Germania ed Uruguay. Queste ultime si giocheranno la "finalina" per il terzo e quarto posto.Domenica notte sapremo chi tra le due formazioni europee porterà nella propria bacheca, per la prima volta in assoluto, la tanto ambita Coppa del Mondo. Proprio quattro anni fa vivevamo la vigilia della finale che stavamo per contenderci la finale con la Francia, altra fonte delusione di per i nostri cugini transalpini a questi mondiali. Due cicli quelli di Francia e Italia conclusi, con ritardo ma finalmente conclusi. Si ripartirà da Prandelli e da Blanc con la speranza che sappiano sviluppare un'ottima politica nei confronti dei giovani favorendo una selezione basata sul merito e non su simpatie per società o su pregiudizi personali. Torniamo al Sudafrica. Spagna e Olanda arrivano in finale in maniera differente. La Spagna, partita con una sconfitta contro la Svizzera, è cresciuta durante l'arco del torneo ed ha dimostrato di giocare il miglior calcio. Interpreti fantastici di bel calcio e colpi ad effetto ma anche tanta concretezza. L'Olanda è l'unica nazione ad aver vinto tutte le partite della competizione e tutte le partite della fase di qualificazione. Trascinata da due autentici genii del calcio come Sneijder e Robben. Due candidati al prossimo Fifa Pallone d'Oro con merito. Potenziali Palloni d'oro troppo frettolosamente ceduti la scorsa estate dal Real Madrid per fare le fortune di Inter e Bayern Monaco per lasciar spazio ai più quotati Cristiano Ronaldo e Kakà. Olanda che vede come tallone d'Achille il reparto difensivo troppe volte colto in disattenzioni non proprio da campioni del mondo. Problema questo che non tocca la formazione spagnola la quale vede proprio nel pacchetto arretrato uno dei principali punti di forza. Composto da Casillas, Sergio Ramos, Puyol, Piquè e Capdevilla è risultato in alcune circostanze davvero un limite invalicabile. Centrocampo formato da veri top class, Xavi ed Iniesta su tutti. Attacco che può contare sul prossimo cannoniere del Barcellona David Villa, destinato a fare le fortune del club catalano ed attuale co-primatista della classifica marcatori con Wesley Sneijder. Sfida nella sfida tra i due. Chi sarà decisivo nella finale potrà ritenersi il prossimo Pallone d'Oro, massimo riconoscimento a livello personale.Quella che si attende è davvero una grande sfida che terrà con il fiato sospeso non solo chi sarà in Sudafrica ma l'intero globo.Noi da Italiani possiamo solo ammettere di non aver nulla da spartir con chi è andato così tanto avanti nella competizione.Quattro anni sembrano quattro secoli. Troppo lontana sembra la finale di Berlino giocata meno di 1500 giorni che ci vedeva trionfare su tutti e tutto. Troppo lontano sembra l'azzurro che colorava i nostri occhi ed il cielo di Berlino.