parola al tifoso

Squadra vecchia: ora di cambiare?

DI SIMONE CASTELLI Siamo una delle squadre con la media d’età più alta d’Europa, non è arrivata l’ora di cambiare? Per me e molti altri tifosi con cui discuto in questi giorni sui social network Facebook e Twitter è giunta...

Alessandro De Felice

DI SIMONE CASTELLISiamo una delle squadre con la media d'età più alta d'Europa, non è arrivata l'ora di cambiare?Per me e molti altri tifosi con cui discuto in questi giorni sui social network Facebook e Twitter è giunta eccome ma già da un bel pezzo. Infatti, sono passati quasi due anni dal Triplete e questi si fanno sentire nelle gambe degli uomini che hanno vinto tutto.Ma i mali, non bisogna cercarli solo in quelle persone che scendono in campo ma anche in quelle che sono sedute negli uffici di via Vittorio Emanuele, a partire dal primo tifoso Moratti e da Branca.Che Moratti non voglia più sganciare i soldi lo abbiamo capito da quel 24 agosto 2011 in cui Eto'o salì sul volo privato del magnate russo Sulejman Kerimov che lo avrebbe portato in Daghestan. Sinceramente, non puoi rimpiazzare uno tra i migliori al mondo con Forlan e Zarate, senza nulla togliere ai due sudamericani. E' vero, la crisi è arrivata anche nel mondo petrolifero ma se tieni più alla benzina che al calcio, basta che lo dici e metti in vendita la società, sceicchi o qualche altro riccone sparso per il mondo sono sempre allerta dietro l'angolo.Per non parlare dell'acquisto di Poli, che ora si sta rivelando un buon giocatore che sa adattarsi a questi schemi di gioco (che capisce solo Ranieri). Branca non può andare a comprare un giocatore che servirà per sostituire i vari infortunati cronici come Stankovic, Sneijder o Cambiasso sapendo che anche lui è attualmente out e che dovrà star fermo ancora per qualche mese. E lo stesso episodio si è ripetuto nel finale del mercato di riparazione con Fredy Guarin.Ma la domanda più difficile è: i soldi delle cessioni di Eto'o e Thiago Motta dove sono finiti?I rimedi sarebbero già pronti ma devono partire dall'alto infatti i primi passi devono essere: via Branca e dentro Oriali, poi si passa all'allenatore e dopodiché ai giocatori.Per quanto riguarda la formazione, quella ideale potrebbe essere:Julio Cesar;Nagatomo, Ranocchia, Juan, Alborno;Zanetti, Poli, Alvarez, Obi;Pazzini, Forlan.Altri: Lucas, Casemiro, Faraoni, Guarin, Palombo, Castaignos, Coutinho.Ovviamente, poi serve un allenatore che sappia motivare e schierare in modo degno la squadra. I più adatti sarebbero Guardiola che sembra ormai in prossimità di un divorzio definitivo con i 'marziani' del Barcellona o Capello che a mio parere, se ha lasciato la nazionale inglese, il perché non è solo la discussione sulla revoca di fascia di capitano a Terry.Lascio a voi i commenti, riflessione e viaggi mentali, buona fortuna #amala