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parola al tifoso
A poche ore dal ritorno in Champions dei campioni d'Europa in carica abbiamo raggiunto una storica bandiera nerazzurra, Luisito Suarez, uno che la Champions la conosce bene e da vicino. Con il fuoriclasse nerazzurro abbiamo analizzato la gara di questa sera e tirato le somme sulle prime giornate di campionato della Beneamata.
Buongiorno Suarez, questa sera l'Inter tornerà nella competiozione che la scorsa stagione la vide da padrona. Esordio contro il Twente, una squadra da non sottovalutare...
“Assolutamente. È una squadra molto valida che si sta comportando bene nel suo campionato. In questa competizioni non ci sono partite facili, ogni formazione si vuole mettere in mostra naturalmente per questo nessuna gara deve esser presa sotto gamba...”
Solitamente in ogni squadra si centra l'attenzione su un giocatore in particolare, sul Twente chi sarà l'indiziato numero uno?
“Non parlo dei singoli, bisogna prestare attenzione al collettivo. Le squadre olandesi sono da sempre molto tignose. Il loro calcio è basato sulla coralità sul gioco di squadra, e poi quando si affrontano campioni (L'Inter ndr) tutti ci tengono a mettersi in mostra, quindi guardia alta e nessuna distrazione”
Facciamo un passo indietro, sabato è arrivata la prima vittoria dell'Inter in campionato. Inter che a dispetto dei pronostici è partita un po' a rilento, nulla di preoccupante giusto?
“Assolutamente nulla di preoccupante. I giocatori sono probabilmente in ritardo di condizione visti gli impegni con le nazionali, il mondiale. Il gruppo si è compattato tardi, ma tempo al tempo e nessun timore, siamo ancora la squadra più forte in Italia”
Esatto. Come nelle precedenti stagioni ci vuole tempo per trovare la giusta quadra del gruppo. È successo con Mancini, con Mourinho, ora è la volta di Benitez...
“Giustissimo. Ci vuole tempo, ci vuole la giusta convinzione e la giusta mentalità e sono sicuro che con Benitez non tarderà ad arrivare”
Guardando in casa del vicino, il Milan dei campioni ha steccato la prima gara con i suoi assi in campo...
“Questa è la dimostrazione che i campionati e le gare si vincono sul campo non con le chiacchiere. Il Milan ha trovato un bel Cesena che ha fatto la sua partita e onestamente ha portato a casa il risultato. Del resto anche nella prima di campionato contro la Roma ha dimostrato di essere una squadra molto ostica da affrontare, io credo che si toglieranno delle soddisfazioni in questa stagione”
Ultima battuta, il Presidente Moratti ha definito quella di sabato, la giornata perfetta per un interista
“Naturalmente concordo in pieno. L'Inter vince, il Milan perde, Ibra sbaglia un rigore e sia Roma che Juventus non tengono il passo. Non è mai bello gioire delle disgrazie altrui ma in questo mondo, quello calcistico intendo, è inevitabile...gran bella giornata sabato”
RINGRAZIAMO IL GRANDE LUISITO SUAREZ PER LA SOLITA CORDIALITA'
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