DI MARCELLO DURANTE Un derby dal sapore speciale quello che questa sera verrà servito su un vassoio pregiato dal fondo rovente. Leonardo ha la possibilità di cancellare con un abile colpo di spugna un percorso iniziale difettoso di un'annata comunque avvincente ed in grado di emozionare e sorprendere. La squadra, dopo la pausa per le nazionali, dovrà ripartire da tutto ciò che si è visto di buono nella partita vinta contro il Bayern, una sfida lunga, estenuante e combattuta fino all'ultimo istante. Ritrovarsi nei quarti di finale di Champions non è un caso, ma il risultato esatto di una somma virtuale tra le potenzialità tecnico-fisiche dei giocatori e quell'anima sempre pazza e figlia della grinta disciplinata del vate Mourinho. Chi è veramente favorito nel derby della Madonnina? Troppo facile dire "chi rincorre". E' superfluo aggrapparsi a tali diciture popolari, soprattutto perché, proprio quest'anno, Milan ed Inter hanno gli stessi assi nella manica. Non incideranno sul risultato finale i pochi punti di differenza, un numero minimo di assenti ingiustificati (Ibrahimovic e Lucio con un briciolo di serenità in più avrebbero preso parte allo show). Allegri ha più esperienza da allenatore, ma Leonardo ne possiede più da giocatore vincitore. L'equilibrio è il fattore caratteristico di questa sfida che da una parte fa vivere sogni tranquilli solo ai milanisti: vincendo prenderebbero il volo, tagliando fuori l'Inter dal sogno scudetto. L'Inter ha solo due risultati utili quindi - contro i tre del Milan - poiché un pareggio può rendere la volata finale ancora più avvincente ed aperta ad ogni pronostico. Nemmeno la fame di vittorie rossonera può essere determinante: la parentesi Benitez ha creato nel cuore dei nerazzurri una voglia di riscatto mai vista prima. La tripletta ed i restanti trofei sono stati ampiamente digeriti con le fatiche iniziali. Il Derby resta un momento speciale nella vita di ogni tifoso e la sua più grande caratteristica è che non si consuma nell'arco dei 90 minuti, riuscendo ad infiltrasi nella quotidianità di chi ha sposato determinati colori. Il Derby è un modus vivendi senza regole, senza freni. E' il momento di posare la mano sul proprio cuore per percepire quei battiti tranquilli e rilassati iniziare a correre al fischio di inizio
parola al tifoso
Un derby dal sapore speciale…
DI MARCELLO DURANTE Un derby dal sapore speciale quello che questa sera verrà servito su un vassoio pregiato dal fondo rovente. Leonardo ha la possibilità di cancellare con un abile colpo di spugna un percorso iniziale difettoso di...
© RIPRODUZIONE RISERVATA