di DANILO ANTONIO FERRARI
parola al tifoso
Un incubo da non rivivere
di DANILO ANTONIO FERRARI Essendo io nato nel Gennaio del 1964, non ho potuto assaporare le gioie regalate a tutti i propri tifosi dallo squadrone nerazzurro guidato negli anni ’60 da Helenio Herrera. Sono cresciuto sentendo parlare di Mazzola,...
Essendo io nato nel Gennaio del 1964, non ho potuto assaporare le gioie regalate a tutti i propri tifosi dallo squadrone nerazzurro guidato negli anni ’60 da Helenio Herrera.Sono cresciuto sentendo parlare di Mazzola, Facchetti, Suarez e Corso, ma avrò sempre il rammarico, da un punto di vista “calcistico”, di non essere nato una decina di anni prima per poter vivere in prima persona quei trionfi.E così, dopo essere divenuto tifoso interista un po’ per destino ed un po’ per caso, visto che mio padre era, ed è tutt’oggi tifoso della Juventus, quando ho cominciato, anche se solo da bambino, a seguire il calcio, speravo proprio di assaporare qualche gioia in più.Ma purtroppo fino a dopo “Calciopoli”, nella mia memoria, non potendoci essere le vittorie degli anni ’60 e quella dello scudetto del 1971 (quando ero ancora bambino), ci sono stati solo gli scudetti vinti dall’Inter di Bersellini nel 1980 e dall’Inter di Trapattoni del 1989. Qualche Coppa Uefa, per fortuna, ad appesantire comunque una gloriosa bacheca ma, come tutti gli interisti della mia generazione, sono cresciuto tra gli sfottò di avversari che pure erano a suo tempo stati peggio di noi (vedi Milan 40 anni senza scudetti e 2 volte in Serie B), ma che continuavano a ripetere all’ossessione la solita canzoncina del “Non vincete mai”. Insomma sono arrivato ad oltre 40 anni di vita chiedendomi quando avrei potuto godere di una vittoria in campionato che avevo assaporato solo 2 volte in quasi mezzo secolo.Nonostante questo ero estremamente fiducioso e continuavo a ripetere a me stesso ed agli amici di fede nerazzurra che lo cose prima o poi sarebbero cambiate.Ed, un po’ per farmi coraggio ed un po’ per convinzione dicevo “testualmente”sempre a tutti, fratelli nerazzurri o nemici rossoneri e bianconeri: “Siamo stati tanto tempo senza vincere, ma il giorno in cui inizieremo non ci fermeremo più!!!”E sono stato buon profeta visto che, in effetti, negli ultimi anni, da quando abbiamo iniziato a vincere, non ci siamo proprio più fermati. E’ chiaro che un ciclo non può durare in eterno ed un paio di stagioni senza successi si possono anche mettere in preventivo. Ma dopo aver visto l’Inter in queste prime uscite stagionali sono molto preoccupato. Saprà questa squadra continuare a vincere??? E se quest’anno, come temo, resterà a secco di vittorie, quando tornerà a vincere???Come tutti i fratelli nerazzurri della mia generazione ho già vissuto un incubo lungo troppi anni e sono terrorizzato dall’idea di rivivere un incubo analogo.E’ vero che in fondo stiamo parlando solo di calcio e nella vita esistono cose ben più importanti, ma solo un tifoso vero e grande appassionato di calcio può comprendere quanto comunque anche i successi o gli insuccessi della squadra del cuore possano influire sull’umore quotidiano.Per favore, Inter, rialzati e torna a vincere al più presto. Tutti i tuoi splendidi tifosi te lo chiedono!!!Più forti di tutto e di tutti. Forza Inter!!!
Danilo Antonio Ferrari
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