Un’Inter – Chievo fuori mano

Perché un sabato di Aprile pieno di sole, anche se stai praticamente sul mare, non può portarti lontano dalla tua passione più grande, per cui la prima cosa che fai è andare su google e cercare l’Inter Club più vicino a te. “Ma dai puoi vederla anche in un bar”, dice qualcuno. Ma io mi ricordo che qui vicino c’è un Inter Club di quelli che il loro striscione allo stadio non manca mai, l’Inter Club di Bisceglie.Allora persi nelle campagne pugliesi, grazie alla cordialità di quella gente che ci guida passo passo, nel giro di un’ora si arriva al famoso covo di nerazzurri accaniti. Entriamo, ci presentiamo e dopo un po’, da perfetti sconosciuti quali eravamo un secondo prima, ci ritroviamo a scattare foto insieme e a condividere i ricordi più belli, da quelli vecchi a quelli più recenti.Alle pareti tutte le sciarpe che hanno segnato la storia nerazzurra, da quella di Rummenigge che io riconosco subito perché mio padre me la metteva al collo la mattina prima di andare a scuola quando ero alle elementari (e quando io andavo alle elementari vincevano sempre gli altri, ndr) a quella di Madrid dell’anno scorso. Accanto alle sciarpe, in bella mostra, le maglie di Ronaldo e quelle che riportano alla memoria vecchie glorie del passato, con sponsor diversi da quello attuale.Vediamo insieme la partita. Mi sento a casa. Si esulta tutti insieme al goal del Cuchu e a quello di Maicon e ci si arrabbia ancor di più agli errori del Principe. Tutta la partita è segnata dagli incitamenti nei confronti di Nagatomo, il migliore in campo della partita contro il Chievo, provenienti particolarmente da un piccolo fratello nerazzurro. Si, perché all’Inter Club di Bisceglie ci sono nerazzurri di tutte le età. Alla fine ci salutiamo con la promessa che ci rivedremo. Ci regalano un souvenir per ricordo e noi, per ricordare questa bellissima esperienza e ringraziarli per la loro accoglienza e la loro cordialità speriamo di fargli cosa gradita pubblicando questo articolo.Si ringraziano, oltre a tutti i soci presenti, il Segretario Antonio Rossi, una di quelle persone che glielo leggi in faccia che è interista e il Presidente Pasquale Stripoli.