Il mercato d’inverno è terminato e noi interisti possiamo finalmente dire con fierezza che il periodo tra la Befana e San Biagio ci ha portato parecchi panettoni e poco carbone. Cosa non da sottovalutare inoltre, la società ha effettuato tali operazioni anche con un occhio al bilancio, di questi tempi cosa lodevole.Ma non potevano mancare ovviamente le critiche, trattandosi di Inter, il solito ostile berciare addita l’eccessivo esborso economico di Moratti. Questa volta le critiche arrivano da Torino, ultimamente la Armada Invencible juventina, capitanata dal Duca di Medina-Sedonia Del Neri, fa acqua da tutte le parti e quindi la strategia è sempre la stessa, il piano b d'emergenza, ossia dirigere la bocca dei cannoni sul nemico Inter. Calciopoli, ridateci lo Scudetto bla bla bla, insomma le solite cose trite e ritrite. Ora si fa uso della magica parola “crisi” per attaccare Moratti perché spende troppo. Anche qui allora conviene fare esercizio mnemonico in favore dei bianconeri torinesi e operare alcune precisazioni che si ritengono essenziali.Memento 1 – Pazzini non è stato preso dalla Juventus perché “Costava troppo e in questo momento di crisi (taaac, eccola) non si possono avallare spese simili”. Ovviamente con il termine “in questo momento” la dirigenza bianconera intendeva un periodo preciso individuabile tra le ore 14.30 e le ore 15 del 28 gennaio scorso, cioè l’atto conclusivo del passaggio di Pazzini in nerazzurro. Sì perché, incredibile ma vero, solo 3 giorni dopo, la Juve prende Matri per 18 milioni. Orsù dunque, il momento apicale della crisi, quella mezz'ora d'inferno in quel maledetto 28 gennaio, è stato superato brillantemente, l’Italia è uscita dalla crisi, hurrà!Memento 2 – L’Inter per 12 milioni di euro (più Biabiany valutato 7, mica pizza e fichi) ha comprato Pazzini, la Juventus per la stessa cifra quest’estate ha comprato Martinez, o forse abbiamo capito male e si trattava di pesos uruguaiani anziché di euro? O forse quest’estate eravamo in vacanza e la crisi non si sentiva?Memento 3 – Al “giovin signore” Andrea Agnelli e alla sua combriccola ricordiamo che negli ultimi 4 anni la Juve ha acquistato: Andrade 10 mln, Tiago 14, Almiròn 9, Iaquinta 11,5, Poulsen 10, Amauri 23, Diego 25, Melo 25, Bonucci 16, Krasic 15, senza citare i prestiti con eventuale riscatto pesantissimo di Aquilani, Quagliarella ecc. Deve scusarci ma noi, caro Dottor Agnelli, talvolta ci annoiamo (capiterà anche a lei no?), in più con la matematica andiamo in crisi, fa Lei i conti? La nostra impudente audacia ci fa però scommettere che la Juve ha speso di più del Paperone Moratti. Beh però ha vinto… ehm… mumble mumble… uhmm… nulla… sigh.Memento 4 – Al 2 febbraio 2011 la Juventus è fuori da Coppa Italia, Europa League (non Champions) e in Campionato le cose non vanno per il meglio e alcuni giornali parlano di crisi. Che esagerazione...
parola al tifoso
Vergogna Inter. E la crisi?
Il mercato d’inverno è terminato e noi interisti possiamo finalmente dire con fierezza che il periodo tra la Befana e San Biagio ci ha portato parecchi panettoni e poco carbone. Cosa non da sottovalutare inoltre, la società ha effettuato tali...
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