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parola al tifoso
di VALERIO TERRA ABRAMI
Alcune ulteriori riflessioni sul “tormentone Sneijder”. La stampa interessata a veder partire il “genio di Utrecht” dall’Inter non si rassegna allo scenario – sempre più probabile – che Wes diventi il fulcro tattico della squadra multitattica che sta costruendo Gasperini, praticamente intorno a lui (e ad Alvarez, in seconda battuta). Un’Inter senza Sneijder perderebbe praticamente il 20-30% del suo potenziale e della sua duttilità tattica, aprendo di fatto la strada alla rinuncia ad essere realmente competitiva con Milan, Roma, Napoli e Juventus in campionato. E’ per questo che gli “osservatori” stranieri (Man Utd, Man City, Chelsea), perché lo vogliono strappare all’Inter a ogni costo, o italiani (perché desiderano ardentemente che l’Inter se ne privi) continuano a ricamare storie su storie in proposito. Sono spuntati nel tempo i nomi più assurdi: Essien (un vecchio gregario senza senso tattico), Fabregas (lo sanno tutti che costa un assurdo sproposito, che finirà al Barcellona e che serve all’Inter assai meno di Sneijder) ora addirittura Tevez (ma che ci facciamo di Tevez quando abbiamo Eto’o, Milito, Pazzini, Pandev e Castaignos?). E ancora ne spunteranno di nomi assurdi.Rassegnatevi: Sneijder è il miglior play-maker del MONDO in questo momento, non ha prezzo reale e vale molto di più sia di Fabregas sia di Tevez, come anche di Pastore. Inoltre l’idea di Gasperini di arretrarlo di 15-20 metri è semplicemente geniale. Significa avere contemporaneamente in campo due squadre: una quando si deve aprire la difesa avversaria, l’altra quando la squadra è sotto pressione e deve ripartire.Così stanno le cose e gli “osservatori” interessati sono costernati nel constatare che Gasperini ha tirato fuori dal cappello magico l’idea giusta per il rilancio dell’Inter sia in Italia sia in Europa. E ha capito che se vuole veramente sfruttare l’occasione unica di sfondare in un top club mondiale non si priverà certo di Wes. Dunque rassegnatevi: l’unica possibilità che l’Inter si privi di Sneijder è che Wes si comporti come il malaccorto Ibra e che faccia fuoco e fiamme per essere ceduto. Ma Wes non è sprovveduto come Ibra. Tanto è vero che lui appena arrivato in nerazzurro ha già vinto la Champions, mentre Ibra è tornato in Italia con la coda tra le gambe e ancora sta aspettando…
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