Quanto è importante questo risultato?
"Vittoria importante, contro un avversario di assoluto valore. Volevamo questa vittoria, l'abbiamo preparata in quattro giorni nel migliore dei modi. E' un campionato aperto, tante squadre sono in striscia positiva e non lasciano dietro punti. Noi dobbiamo adeguarci e lo stiamo facendo. Dobbiamo continuare, senza fare calcoli, sapendo che siamo in un ottimo momento. La squadra dal 22 settembre, dopo una sconfitta, ha fatto quasi tre mesi nel migliore dei modi".
E' stata la tua migliore partita da quando sei all'Inter?
"E' stata una buona gara, ma le partite vanno riviste. E' stata a due facce, nei primi 25' la Lazio ha fatto una buona gara, poi da quando l'abbiamo sbloccata è stata più semplice per noi".
Come sta Barella?
"Sembra solo un affaticamento, niente di più. Non si sentiva libero e ha alzato il braccio, ma non dovrebbe essere niente di particolare".
Si aveva l'impressione di vedere in campo esattamente quello che avevi preparato.
"Serviva tantissima corsa, tantissimo impegno e lo abbiamo fatto. Ci sono tantissime insidie nel nostro campionato, in tutte le gare. Dovevamo fare una grande gara e così è stato".
Lautaro fisicamente è recuperato?
"Deve continuare a lavorare in questo modo. Col Parma aveva fatto altrettanto bene, ovviamente gli pesa non aver segnato, ma deve continuare così".
Sarà in Coppa Italia l'occasione per chi ha giocato meno?
"Sicuramente giocherà Martinez, che è un ottimo portiere che abbiamo voluto tutti all'Inter. Avrei voluto dargli spazio prima, ma fare il portiere nell'Inter non è semplicissimo. Si è inserito bene e lavora tantissimo, sono stato tentato tante volte di metterlo, poi abbiamo giocato tante gare da dentro o fuori e non gli ho dato il minutaggio che merita".
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